E' ora dei bilanci, per Tempo di Libri, il salone del libro di Milano che ha visto la città protagonista di un'immersione a tutto tondo nel mondo della letteratura e della poesia nazionale e internazionale. Un grande evento culturale a cui ha partecipato anche Anci Lombardia, con la sua società operativa AnciLab, che per l'occasione è diventata editore: tre i libri che dal 19 al 21 aprile sono stati presentati nella Casa dei Comuni in via Rovello 2, permettendo ai presenti di cogliere il valore di una proposta editoriale di settore, a cura di professionisti ed esperti che con l'Associazione dei Comuni collaborano da tempo e che sono in grado di trattare in modo chiaro e semplice i passi da seguire, per esempio, per realizzare strutture pubbliche a misura di cittadino.
Tutti gli appuntamenti programmati hanno avuto un grande successo e un'ampia partecipazione di pubblico specializzato e non solo: il 19 aprile è stato presentato il libro Musei e Bambini, scritto dall'architetto e museografo Andrea Perin: una lunga riflessione sul rapporto che i musei hanno con i bambini, rapporto storico che prende forma in particolare grazie alle visite scolastiche e che proprio per questo è deficitario sul fronte dello stimolo alla visita autonoma da parte dei più piccoli. E a seguire, è andata in scena La Biblioteca dei Piccoli - Spazi per leggere e da raccontare Zero-5, di Luigi Paladin, in cui sono state indagate le proposte più aggiornate di spazi di lettura a misura di bambino.
E proprio i bambini sono stati protagonisti del primo evento "Fuori Tempo di Libri": una lezione spettacolo a cura del Teatro del Corvo, in cui il cantastorie Damiano Giambelli ha coinvolto i più piccoli in un dialogo interattivo dai titoli "Il Gatto Grande e Grosso" e "Ippolito Insopportabile", che ha conquistato anche gli adulti. E a seguire, una apprezzatissima degustazione a cura della Pro Loco di Castel Goffredo del Tortello Amaro e della Torta del Buonumore.
Cuore della seconda giornata è stato il convegno Art Bonus, partenariato pubblico privato e strumenti innovativi per finanziare e valorizzare i beni culturali, in cui si sono confrontate esperienze di successo realizzate presso i Comuni ed è stato approfondito il tema dei finanziamenti, con particolare riferimento al PPP. Sul tema della finanza, due sono stati gli appuntamenti promossi da IFEL: la presentazione dei libri Strumenti finanziari per gli investimenti pubblici nella politica di coesione 2014-2020 – Orientamenti all’uso di fondi per progetti locali generatori di entrate, di Francesco Monaco, edizione IFEL e Finanziare la crescita. Chi ci mette le risorse?, di Marco Nicolai e Walter Tortorella, Rubbettino Editore e la tavola rotonda dedicata al libro La finanza sociale. Pubblico, privato, non profit: le prospettive comuni in Europa e in Italia, a cura di Pierciro Galeone e Marco Meneguzzo, Rubbettino Editore.
C'è stato spazio anche per un convegno dedicato alla La riscossione delle rette scolastiche e la gestione della morosità sugli appalti della ristorazione collettiva, a cura di CAMST e per la presentazione del libro dedicato alle Gare del gas in ATeM. Considerazioni sulle prime applicazioni pratiche, dal titolo L’affidamento del servizio di distribuzione del gas. Esperienze di aggregazione, norme e modelli di gestione, di Sergio Cesare Cereda, Enrico Maria Curti, Onelia Rivolta, AnciLab Editore.
Dopo la prima giornata, l'enogastronomia tipica lombarda ha avuto spazio in un appuntamento dedicato, con la presentazione dei tre libri a cura delle Pro Loco: Identìtà e culture del territorio, di Francesca Guarino e Claudio Nardocci, L'alta cucina popolare. Pro Loco e Cultura gastronomica della Lombardia Orientale e Salva la tua Lingua Locale. E nelle due affollate degustazioni con showcooking, di Risotto con il Pistùm Cremonese, a cura dello chef Matteo Scibiglia e di Risotto alla Villimpentese a cura dell'omonima Pro Loco. Spazio, infine, anche alla musica: La liuteria cremonese ha emozionato i presenti con una Lezione concerto a cura di Friends of Stradivari. A esibirsi, Edoardo Zosi con violino Carlo Bergonzi – Cremona 1739 e Liù Pellicciari con violino Romeo Antoniazzi – Milano 1912, che hanno eseguito rispettivamente J.S. Bach Gavotta dalla 3° partita per violino solo e C.A. de Bèriot: Grand duo concertante op. 57.
Tutte le foto deglie eventi sono disponibili sulla nostra pagina Facebook, mentre i libri di AnciLab Editore possono essere scaricati gratuitamente. (VV)
