Valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico
Anche a seguito dell’acquisizione nel 2016 del titolo di Città, conferito principalmente per la storia e l’importanza economica che Gonzaga ha avuto ai tempi dei Signori di Mantova, riteniamo che il nostro Comune possa offrire molto al turista attento ai luoghi di interesse storico-artistico e alle eccellenze enogastronomiche.
Il territorio e l’economia di Gonzaga sono prettamente agricoli e qui risiedono i più importanti caseifici sociali produttori di Parmigiano Reggiano, formaggio riconosciuto ed esportato in tutto il mondo. La promozione turistica di Gonzaga può attuarsi semplicemente dando valore, visibilità e nuovo vigore alle realtà già presenti da anni e in particolare al mercato del “C’era una volta” e alle manifestazioni organizzate da Fiera Millenaria.
Il Patrimonio culturale e naturalistico del territorio circostante dell’Oltrepo Mantovano e la costante presenza di visitatori legata al fitto calendario di fiere e mercatini dell'antiquariato, ci induce ad agire per promuovere e valorizzare la vocazione turistica del paese, elaborando una vera e propria offerta turistica che coinvolga pubblico e privato e che proponga eventi e visite guidate nei luoghi storicamente ed artisticamente più rappresentativi.
Il Comune di Gonzaga ha sempre perseguito le proprie finalità istituzionali di valorizzazione, di diffusione e di promozione della cultura nelle sue più varie sfaccettature: lettura, mostre, teatro, arte e musica. Siamo convinti che l’innovazione di un territorio e quindi anche il suo sviluppo economico passi attraverso la promozione della cultura perché la cultura è premessa del saper fare, la cultura è memoria e la memoria è patrimonio e serve per progettare e poi sviluppare.
La promozione turistica e quella economica non potranno scindere dal rispetto dell’ambiente e dal perseguire tutte le politiche “green” che già da anni stiamo cercando di attuare, anche attraverso la rincorsa di finanziamenti per l’efficientamento energetico e benefici mirati a questo tipo di investimenti. Altrettanto importanti per lo sviluppo economico sono le vie di comunicazione e Gonzaga si trova nelle immediate vicinanze di due caselli dell’Autostrada A22 il cui valico del Brennero rappresenta un importante collegamento con l’Europa: da qui nasce la volontà di agire per ripristinare lo scalo merci Ferroviario per poter effettuare lo scambio gomma-ferro e favorire così un trasporto più ecologico e ridurre le emissioni di CO2.
Storia e tradizione al servizio del Po
Cultura e turismo sono elementi inscindibili per una lungimirante politica di sviluppo del territorio, che vanta uno straordinario patrimonio storico, artistico e paesaggistico. Con il Consorzio Oltrepo siamo già inseriti in un progetto di ciclovie – pur non essendo Gonzaga un territorio rivierasco - e siamo disponibili a valutare altrettanti progetti, la cui realizzazione è subordinata all’inclusione del nostro Comune nei percorsi naturalistici di interesse per la tutela degli ecosistemi e delle biodiversità: Gonzaga è un territorio ricco di ambienti rinaturalizzati, voluti e promossi nell’azione di riqualificazione dei laghi originati dalle ex cave di argilla e tutelati come valore paesaggistico, ambientale e sociale, nei quali associazioni di volontariato lavorano e si adoperano per rendere sempre più fruibili tali luoghi.
Nel quinquennio passato, con la realizzazione di un nuovo Padiglione espositivo si è cercato di consolidare Fiera Millenaria (di cui il Consorzio Olptrepò Mantovano detiene una quota di partecipazione) come Polo Fieristico Provinciale e sovraterritoriale e di mantenere e, possibilmente, migliorare il ruolo che si è ritagliata nel panorama fieristico nazionale, a tutto vantaggio dell’intero territorio e della sua storia di tradizioni agricole e agroalimentari. In particolare l’evento di settembre, che si articola su 9 giorni e da cui storicamente ha avuto origine la realtà fieristica di Gonzaga (fiera agricola e del bestiame che si ripete dal 1490), è sempre attuata sviluppando temi con un’impronta ecologica e sostenibile, di rispetto delle filiere, delle culture e delle tradizioni ed è spesso luogo di lancio di sperimentazioni e vetrina di promozione del territorio e delle sue eccellenze agro-alimentari e non solo.
E’ interesse dell’amministrazione e non solo, mantenere e ulteriormente sviluppare e ampliare tali opportunità.
(SM)
(Foto di apertura: fonte sito del Comune)