AnciLab e Milano Smart City Alliance mettono a confronto pubblico e privato sulle città del futuro
28 ottobre 2025 - Il tema della smart city e della tecnologia al servizio delle comunità è stato al centro del primo incontro del nuovo ciclo di Laboratori organizzati da AnciLab per far dialogare, in un confronto aperto, amministratori e rappresentanti del privato impegnato a offrire soluzioni innovative alla Pubblica Amministrazione.
Per la realizzazione dei Laboratori, AnciLab è affiancata da Milano Smart City Alliance, un’iniziativa promossa da Fondazione Assolombarda, che ha voluto mettere a fattor comune la spinta innovativa di alcune aziende per co-progettare la città del futuro al fine di generare benefici concreti per la città.
È proprio da questo concetto che si è sviluppato questa mattina il dibattito tra amministratori locali, funzionari della PA, esperti del settore ed aziende innovative attraverso l’utilizzo della formula, ormai consolidata, del Laboratorio pensato come spazio di confronto, analisi e approfondimento.
Tra i temi emersi, vi è la necessità di mettere in luce le ricadute che tecnologia e innovazione generano direttamente sui cittadini, e la percezione che questi hanno del concetto di smart city. Da questa riflessione è emersa la necessità di rendere concreto cosa stanno generando le città intelligenti e di esplicitare che il loro obiettivo è semplificare la vita dei cittadini intervenendo sulla sicurezza, sulla mobilità, su energia, per citare alcuni ambiti. In questo contesto, i Comuni hanno un ruolo importante e devono usare in modo innovativo le risorse per guidare processi di trasformazione urbana e sviluppo sostenibile.
Nel corso del Laboratorio, per Anci Lombardia sono intervenuti la Vicepresidente Lucia Mantegazza, con un saluto istituzionale ai presenti, e Giuseppe Canducci, i quali hanno sottolineato l’interesse dell’Associazione dei Comuni lombardi per i temi trattati confermando la volontà di trasferire quanto emerso al Dipartimento Servizi Pubblici Locali, Ambiente, Politiche Agricole e Green Economy di Anci Lombardia da lui presieduto, e ai Comuni della Lombardia. Sono inoltre intervenuti Alessio Zanzottera, Amministratore Unico di AnciLab e Paolo Guazzotti, Direttore settore Innovazione Finanza Energia di Assolombarda.
Alessandro Fermi, Assessore All'innovazione, Ricerca e Università di Regione Lombardia ha inviato un videomessaggio di saluto e sostegno all'iniziativa.
Per le tech company la tecnologia non deve essere fine a sé stessa, ma deve sostenere il pubblico per capirne le esigenze e, attraverso la sperimentazione, trovare e offrire soluzioni tecnologiche.
La provocazione lanciata agli amministratori è stata quella di “non farsi superare dai cittadini”, i quali stanno già utilizzando soluzioni tecnologiche nella vita quotidiana.
Per tale ragione bisogna calarsi nella realtà della Pubblica Amministrazione, creare una cultura e una visione di smart city insieme a una offerta concreta di formazione e competenze. Le tecnologie devono essere accompagnate da una innovazione culturale e organizzativa, è necessario perciò ripensare i servizi e le modalità di fruizione per renderli più vicini ai bisogni delle comunità.
E sul tema delle competenze ha chiuso i lavori del Laboratorio Anne Rusconi-Clerici sottolineando come ciò che ha spinto Milano Smart City Alliance a sostenere i Laboratori proposti da AnciLab sia stata la necessità di mettersi alla prova e di confrontarsi con il mondo della PA proprio sulle competenze.
Il prossimo appuntamento con il Laboratorio sulle smart city è fissato per l’11 novembre. Per informazioni e iscrizioni consultare la piattaforma https://www.eventicomuni.it/
Loredana Bello
