Dal 19 aprile i Comuni italiani possono candidarsi su PA digitale 2026 e richiedere contributi per la migrazione dei propri servizi al cloud.
È aperto infatti l’avviso che riguarda i cinquecento milioni di euro per aiutare i Comuni a rendere più efficienti i servizi digitali previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e messi a disposizione del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del consiglio dei ministri (Missione 1 Componente 1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA, investimento 1.2 “Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud”). L’obiettivo dell’avviso “Abilitazione al cloud per le PA locali” è di sostenere la migrazione verso soluzioni cloud qualificate per garantire servizi affidabili e sicuri, in coerenza con quanto definito all’interno della Strategia Cloud Italia.
Gli enti possono accedere con l’identità digitale su PA digitale 2026, richiedere i fondi destinati e ricevere un’assistenza dedicata. La scadenza delle candidature è prevista per il 22 luglio 2022. Dalla pubblicazione dell’avviso in poi sono previste delle finestre temporali di 30 giorni al termine delle quali il Dipartimento provvederà a finanziare le istanze pervenute nel periodo di riferimento.
(SM)