SEZIONE: CULTURA, TURISMO E TRADIZIONI LOCALI
Beni culturali

Un fondo per le piccole e medie città d’arte e i borghi

18 Ottobre 2021
 

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 247 del 15 ottobre scorso il Decreto 8 ottobre 2021 “Definizione dei requisiti per l'assegnazione e delle modalità di erogazione del riparto del fondo con una dotazione di 10 milioni di euro, per l'anno 2021, finalizzato a sostenere le piccole e medie città d'arte e i borghi particolarmente colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici dovuta all'epidemia di COVID-19”.


 

Come ricorda in premessa il Decreto, le risorse del fondo sono assegnate sulla base di progetti elaborati dai soggetti interessati che contengano misure per la promozione e il rilancio del patrimonio artistico.
Il decreto dell’8 ottobre definisce quindi i requisiti per l’assegnazione delle risorse. Il Comune deve avere una popolazione, al 1° gennaio 2020, inferiore ai 60mila abitanti, essere presente nella  “Classificazione  ISTAT  dei  comuni italiani in base alla categoria turistica prevalente”, deve aver registrato una diminuzione superiore  alle  50mila  unità  delle  presenze nelle strutture turistico-ricettive del territorio comunale  tra  gli anni  2019  e  2020.

 

I comuni ammessi all'assegnazione del fondo possono  presentare la richiesta di contributo per un solo  progetto del  valore  massimo non  superiore  a 200mila euro.


 

Le misure per la  promozione  e  il rilancio del patrimonio artistico presente nel  Comune  devono riguardare iniziative volte a  promuovere  la  conoscenza  del patrimonio artistico, ad  aumentarne  la  fruizione, ampliandone  l'accessibilità  a  tutte  le  categorie  di utenti in modo sostenibile e inclusivo. Altre iniziative ammesse riguardano le attività  di  studio  e  ricerca  sul  patrimonio  artistico cittadino da diffondere tramite elaborazione e attuazione di progetti formativi e di aggiornamento, la promozione e comunicazione, anche digitale,  del patrimonio, i servizi di  assistenza  culturale  e  di  ospitalità  per  il pubblico.



Il decreto indica anche i parametri su cui si baserà la valutazione per l’ammissione al contributo, come per esempio, innovazione del progetto, sostenibilità ambientale e sociale, efficacia ed economicità e altro ancora.
 


Entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto sarà nominata la Commissione che valuterà i progetti.

(SM)

Leggi anche...
OPPORTUNITA'

Dall'accordo UNPLI- Confcooperative nasce un fondo per fare da volano allo sviluppo dei territori.

STATISTICHE

Il rapporto della Fondazione Giuseppe Di Vittorio e Tecnè mette la nostra regione dietro il Lazio

Iniziative

Il nuovo numero è disponibile online

Strategie Amministrative online,
periodico di informazione registrato
al Tribunale di Milano al n° 328/2002
in data 27 maggio 2002
ANCILAB © Copyright 2024 - P.Iva 12790690155