SEZIONE: WELFARE E POLITICHE GIOVANILI
Emergenza

I giovani di Rivolta d’Adda al servizio degli anziani

20 Marzo 2020
 

Anatolie e Roberto, 21 e 27 anni, sono due giovani che svolgono il servizio civile presso il Comune di Rivolta d’Adda in provincia di Cremona.

 

Inizialmente il loro servizio rientrava nell’ambito dell’educazione, ma, da quando è stato sospeso a causa dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, hanno scelto di proseguire il lavoro, mettendosi a disposizione del Comune per la consegna a domicilio di spesa e medicinali.

 

“Hanno scelto spontaneamente” ci dice Graziano Pirotta, responsabile dei servizi sociali del Comune e olp (operatore locale di progetto) dei due giovani volontari, “e non posso che ringraziarli di cuore per la loro scelta”.

 

Da poco più di una settimana è attivo a Rivolta d’Adda il servizio di consegna a domicilio per anziani e persone che non possono uscire di casa. Telefonando in Comune i cittadini possono prenotare il servizio ed ecco che Anatolie Gheorghiev e Roberto Federico, a piedi, in bicicletta o in auto si presentano a casa con i beni richiesti.

 

“Da tempo” ci dice Pirotta “svolgiamo servizi a domicilio per anziani e disabili, per esempio con la consegna pasti o il supporto alle faccende domestiche. In questo periodo di forte emergenza abbiamo esteso il servizio anche alla consegna della spesa e dei medicinali”.

 

Sebbene partito da poco, al numero segnalato arrivano mediamente 5/6 telefonate al giorno “anche di persone che non avevano mai fruito dei servizi domiciliari”.

 

“Ho scelto di fare questo servizio senza pensarci, ma pian piano mi rendo conto di quel che significa, soprattutto per i mille grazie che ricevo ogni volta che porto le medicine” ci dice Anatolie che in bicicletta raggiunge anche le cascine del circondario.

 

Roberto si dedica alla spesa e quindi in molti casi utilizza l’auto del Comune. “Ho pensato che fosse importante superare i nostri egoismi e per questo ho risposto si alla proposta e oggi ricevo tanta gratitudine dalle persone che incontro”.

 

Due ragazzi che mostrano la marcia in più del servizio civile Anci Lombardia.

(SM)

Leggi anche...
IMMIGRAZIONE

Si prevede l'accoglienza per 200mila migranti all'anno. I Comuni accoglienti passerebbero da 2.600 a 5.200.

Un'interessante iniziativa è stata avviata in seguito alla firma del protocollo d'intesa tra da Ministero della Giustizia e Dap

L'Accordo si articola in quattro assi di intervento: impiantistica sportiva, educazione allo sport nella scuola, sport e benessere, Expo, per un investimento complessivo di 20 milioni di euro da qui al 2015.

Strategie Amministrative online,
periodico di informazione registrato
al Tribunale di Milano al n° 328/2002
in data 27 maggio 2002
ANCILAB © Copyright 2024 - P.Iva 12790690155