Regione Lombardia ha pubblicato il Bando 2018 per interventi di valorizzazione di aree archeologiche, siti iscritti o candidati alla lista UNESCO e itinerari culturali in Lombardia.
Con il Bando la Ragione intende sostenere progetti di conoscenza, protezione, riqualificazione, valorizzazione e miglioramento dell’accessibilità del patrimonio archeologico, degli itinerari culturali storicamente documentati e dei siti UNESCO lombardi, di cui sia garantita la pubblica fruizione.
In particolare, la Regione indica che i progetti di valorizzazione cui potrà essere erogato il contributo devono prevedere una o più tipologie, quali:
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, relativi a beni immobili e/o complessi architettonici di interesse culturale, destinati ad uso pubblico con finalità culturali;
- interventi di restauro, risanamento conservativo, ricerca, scavo e indagine in ambito archeologico;
- realizzazione di strutture stabili al servizio della valorizzazione, gestione e fruizione dei siti archeologici e/o dei siti UNESCO;
- interventi di ricerca e valorizzazione per il miglioramento della fruizione del patrimonio culturale afferente agli itinerari;
- miglioramento dell’accessibilità (fisica, sensoriale e cognitiva) ai beni, eliminazione delle barriere di accesso agli spazi e alle risorse culturali, promozione dell’accessibilità in autonomia delle persone con disabilità;
- realizzazione e installazione nei siti (o nelle loro immediate vicinanze) di supporti informativi (per esempio, pannelli esplicativi, postazioni multimediali, segnaletica), finalizzati al miglioramento della conoscenza e accessibilità culturale dell’area o del bene oggetto dell’intervento.
I progetti ammessi al finanziamento dovranno essere avviati nel corso dell’anno 2018.
Sono ammessi al finanziamento soggetti pubblici e privati aventi la disponibilità dei beni o che siano stati individuati per la loro valorizzazione e/o gestione con atto formale; Enti pubblici, università pubbliche e private, fondazioni e associazioni, in partenariato con i soggetti al punto A, con sede in Lombardia.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 1,5 milioni di euro. Il costo complessivo del progetto dovrà essere compreso tra 15mila e 200mila euro. Il contributo non potrà essere superiore al 70% dell’ammontare delle spese ammissibili; il contributo massimo erogabile non potrà superare i 150.000 euro.
Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate per mezzo del Sistema informativo Si.Age. La procedura on line sarà disponibile fino alle ore 12.00 di martedì 15 maggio 2018.
(SM e VV)