Sta sorgendo a Brione (Bs) la casa di paglia ecompatibile, ecologica e senza bollette ideata dall’architetto Nino Franzoni, che non avrà bisogno di un impianto di riscaldamento tradizionale perché si affiderà all’energia solare. Veloce da costruire e antisismica, riprende l’uso della paglia già diffuso all’estero nella costruzione di abitazioni, visto che oltre a essere un materiale di scarto, che deriva dallo stelo dei cereali e verrebbe altrimenti impiegato solo per le lettiere degli animali, è altamente isolante.
I pilastri portanti saranno in legno lamellare e le pareti di calce all’esterno e di creta cruda all’interno, avranno un’anima di mattoni di paglia pressata che consentirà di conservare il calore.
La caldaia sarà rappresentata dalle grandi vetrate posizionate a sud che permetteranno di assorbire quanto più sole possibile nel periodo invernale, mentre durante l’estate verranno schermate per garantire una certa frescura.
I fornelli saranno a induzione e sulla copertura dell’edificio inclinata a sud verrà installato un impianto fotovoltaico da 6 kilowatt. I costi di realizzazione non superano quelli di un’abitazione tradizionale, ma l’impatto ambientale è decisamente inferiore. Persino l’acqua piovana, raccolta in una cisterna da 12mila litri non andrà sprecata ma reimpiegata per i più vari usi domestici.