Comuni, Province e Regione pronti per un federalismo avanzato e moderno. E’ questo il senso della firma del protocollo d’intesa per dare applicazione al patto di stabilità regionale, che ha avuto luogo questa mattina in Regione.
Il presidente della Regione Roberto Formigoni ha sottolineato come si stia costruendo un sistema regionale lombardo che rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale e che può gestire il patto di stabilità direttamente con l’Europa. Un patto di stabilità che è un vero e proprio strumento di tortura per le autonomie locali ha sottolineato il Presidente della Lombardia..
“In questo accordo – ha evidenziato Attilio Fontana, presidente di ANCI Lombardia – c’è molta passione. Si è voluto rimarcare un principio cardine, cioè che se viene data fiducia gli enti locali sanno affrontare e risolvere i loro problemi. Tutto quanto accade oggi è la dimostrazione della grande vitalità dei nostri enti locali, che pure in questi anni hanno subito pesanti tagli, con ripetute sottrazioni di risorse e di imposte”.
Del Patto di stabilità territoriale se ne discuterà a RisorseComuni nel corso del seminario del 18 novembre dal titolo: "
I conti dei Comuni lombardi. Rapporto sulla finanza locale in Lombardia".