Dal 2020, quando ANCI Lombardia ha svolto un primo progetto pilota sui beni immobili confiscati alla criminalità, le esigenze degli Enti locali sono passate da una iniziale richiesta di inquadramento sul contesto in cui insistono i beni sequestrati e confiscati, a delucidazioni e domande più articolate che entrano nel merito delle prassi e delle regole derivanti da un contesto giuridico e amministrativo complesso.
Lo sportello
Nel 2023 ANCI Lombardia e Regione Lombardia hanno concordato l’attuazione congiunta di uno Sportello per l’assistenza agli Enti locali e alle associazioni assegnatari dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa, in attuazione dell’art. 23, comma 1, lett. b), della l.r. n. 17/2015. L’iniziativa mira a supportare i soggetti territoriali che possono essere parte attiva nel processo di valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità attraverso azioni di sportello di assistenza. Regione e Anci Lombardia hanno quindi avviato una convenzione nel quadro del protocollo tra Regione Lombardia e l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), finalizzato all’implementazione, allo sviluppo e alla condivisione dei dati contenuti nel sistema informativo regionale “Viewer beni confiscati”.
La formazione 2024
Nel corso del 2024, a partire da settembre e fino a 12 novembre, è prevista l’attivazione di un nuovo ciclo formativo rivolto al personale degli Enti Locali, dirigenti, funzionari e Amministratori, e agli operatori del Terzo Settore. L’iniziativa, nata nell’ambito della Scuola per gli Enti Locali a cura di Anci Lombardia e Polis-Lombardia, grazie al contributo di esperti della materia, intende approfondire i diversi aspetti della destinazione e assegnazione dei beni immobili confiscati alla criminalità e destinati al patrimonio indisponibile dei Comuni. L’obiettivo è migliorare e ampliare le conoscenze perché i Comuni possano svolgere efficacemente il proprio ruolo di governo locale, migliorando la qualità della vita dei cittadini, attraverso il coinvolgimento degli attori sociali e istituzionali, pubblici e privati.
Il percorso formativo (online gli approfondimenti e le iscrizioni) vedrà lo svolgimento di webinar e sessioni laboratoriali, utili a favorire l’utilizzo degli strumenti metodologici realizzati in questi anni da ANCI Lombardia e la loro applicazione all’interno dei singoli contesti territoriali.
A questo link è disponibile la programmazione completa dei webinar con un focus specifico sui contenuti, metodologia, destinatari e modalità di iscrizione.
Nel numero giugno-luglio 2024 della rivista Strategie Amministrative è stato pubblicato un articolo sulla progettazione per la valorizzazione dei beni confiscati.