Sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, Serie Ordinaria n.28 del 12 luglio 2024, è stati pubblicato il bando Manifestazione d'interesse, per interventi volti al recupero e alla riqualificazione del patrimonio adibito a servizi abitativi pubblici (S.A.P.), in continuità con l’attuazione del programma nazionale di cui alla Legge 23 maggio 2014 n. 80 - Linea B e ai criteri generali previsti dal decreto Interministeriale n.97 del 16 marzo 2015 attuativo dell’art. 4 della legge n. 80/2014.
I criteri sono:
- rapida assegnazione di alloggi non utilizzati per assenza di interventi di manutenzione;
- riduzione dei costi di conduzione degli alloggi attraverso l’adeguamento e il miglioramento impiantistico e tecnologico, con particolare riferimento alla prestazione energetica, per ridurre i costi manutentivi a carico degli assegnatari e degli enti gestori;
- trasformazione tipologica degli alloggi, per tener conto degli aspetti legati alle articolazioni della nuova domanda abitativa conseguente alle trasformazioni delle strutture familiari, ai fenomeni migratori, alla povertà e marginalità urbana;
- adeguamento statico e miglioramento della risposta sismica.
Si tratta di un finanziamento a fondo perduto, con dotazione di oltre 17,5 milioni di euro, concesso nella misura del 100% dei costi ammissibili (spese, comprensive di Iva, relative ai lavori e ai costi per la sicurezza). L’importo massimo previsto per singolo progetto è pari a 500mila euro. Il tetto massimo complessivo di contributo assegnabile a ciascun ente comunque non potrà essere superiore a 1 milione di euro. Non è previsto un numero massimo di proposte presentabili da ciascun soggetto proponente. Qualora le proposte di intervento ammissibili presentate superino l’importo complessivo delle risorse, potranno essere ammesse a contributo un numero massimo di 2 proposte per ogni proponente.
Possono presentare domanda, dalle ore 10:00 del 30/07/2024 ed entro le ore 16:00 del 30/09/2024, le Aziende Lombarde per l'Edilizia Residenziale Pubblica (Aler) e i Comuni lombardi proprietari di immobili destinati a servizi abitativi pubblici (Sao) localizzati nei comuni ad Alta Tensione Abitativa (Ata) con popolazione fino a 50.000 abitanti (fonte Istat), appartenenti alle prime 5 classi secondo la classificazione per intensità di fabbisogno abitativo contenuta nel Prerp 2014-2016.
(SM)