Anche quest’anno, precisamente il 18 maggio, l’ICOM ha organizzato la Giornata Internazionale dei Musei (IMD), che nel 2024 coincide con la Notte Europea dei Musei. Come ogni edizione, è stata iconica la scelta di un tema di riflessione. Musei per l’Educazione e la Ricerca è il titolo di questo appuntamento, che ragiona sul ruolo fondamentale delle istituzioni culturali all’interno della società, promuovendo la concretizzazione di un mondo «consapevole, sostenibile e inclusivo», così come si legge sul sito dell’organizzazione. Parallelamente alla tematica, l'evento del 2024 si ricollega agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite dell’Agenda 2030, approfondendo nello specifico l’Educazione di Qualità (Punto 4) e il discorso sull’Industria, Innovazione e Infrastrutture (Punto 6).
Il museo come luogo in divenire
La storia della Giornata Internazionale dei Musei affonda le sue radici nel 1977 quando, durante l’Assemblea Generale di ICOM (International Council of Museums) a Mosca, viene istituito l’International Museum Day. L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare la popolazione e promuovere la cultura e il patrimonio. Ma i musei non devono essere ridotti a semplici luoghi di raccolta e catalogazione ma considerati come ambienti vivi, che incoraggiano la creazione di nuove narrazioni e relazioni tra arte, attori del sistema e pubblico. Questo lo si nota in particolare negli ultimi anni, grazie all’implementazione di attività laboratoriali e interattive come workshop, incontri, concerti che coinvolgono target sempre più ampi e vari.
Gli appuntamenti in Lombardia previsti per l’#IMD2024
Tra le proposte del Toolkit fornito dall’ICOM ai Musei, oltre alle classiche visite guidate, rientrano anche pratiche più sperimentali come visite nel dietro le quinte, che permettono ai non addetti ai lavori di scoprire l’iter di conservazione ed esposizione delle opere, progetti condivisi, panel di discussione attraverso webinar e tour virtuali, collaborazioni con scuole e università e incontri con i ricercatori. Sono numerosi gli appuntamenti in tutta Italia. A Milano, il Museo Poldi Pezzoli, in zona Duomo, resterà aperto fino alle 22.00, così come la Pinacoteca di Brera, visitabile fino alle 22.30 al costo simbolico d’accesso di un euro. Spazio anche al contemporaneo alle Gallerie d’Italia, che consentirà l'ingresso fino alle 23.00 e in cui, oltre alle nuove tendenze artistiche, sarà possibile visitare anche la recente mostra dedicata al pittore Ottocentesco Felice Carena.
I musei aderenti e le iniziative possono essere approfonditi sul sito ufficiale dell’ICOM grazie alla Mappa Interattiva o sul sito della Direzione Generale dei Musei.
(Martina Pappalardo)