L’Amministrazione Comunale di Sesto San Giovanni ha approvato una delibera di adozione che dà il via libera alla trasformazione dell’ex Enichem, un progetto che mira a riqualificare un’area di oltre 14mila metri quadrati, abbandonata dal 2010.
Il nuovo progetto prevede la realizzazione di una torre residenziale di 83 metri (25 piani), un edificio residenziale di 6 piani e un edificio commerciale, rispondendo così alla crescente domanda di abitazioni e spazi commerciali nel quartiere. Inoltre, verrà creata una nuova piazza pubblica, un luogo di incontro e socialità per i residenti, e sarà avviata una bonifica ambientale dell’area, a beneficio dell’intera comunità. È prevista anche la realizzazione di edilizia residenziale convenzionata, per favorire un accesso alla casa più equo e inclusivo.
L’Amministrazione ha scelto di sviluppare il progetto in altezza per ridurre l’impatto sul suolo, evitando così un ulteriore consumo di terreno. Le “torri faro” progettate, oltre a rappresentare un simbolo di modernità architettonica, consentiranno di preservare le aree verdi e di rispondere all’esigenza di uno sviluppo sostenibile.
Gli oneri complessivi per le opere pubbliche e i servizi saranno pari a 3.574.583,60 euro, con opere a scomputo del valore di 2.458.700 euro.
“Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per costruire la Sesto San Giovanni del futuro,” ha dichiarato il Sindaco Roberto Di Stefano. “Attraverso la riqualificazione dell’area Ex Enichem, non solo valorizziamo una zona strategica della nostra città, ma creiamo nuovi servizi e spazi per i nostri cittadini, promuovendo uno sviluppo sostenibile che rispetta il nostro passato e guarda alle sfide del domani. Questo importante intervento di rigenerazione urbana fa seguito all’impegno dell’Amministrazione comunale per consolidare la nuova identità di Sesto San Giovanni: da città dormitorio a volano dell’economia lombarda”.
(Immagine tratta dal sito del Comune di Sesto San Giovanni)
(SM)