La scorsa settimana a Ghilarza (Oristano) si è tenuto l'incontro "Percorsi di politiche giovanili in Sardegna", organizzato da ANCI Sardegna in collaborazione con ANCI Lombardia.

L'evento, aperto da Stefano Licheri, Sindaco Comune di Ghilarza, Emiliano Deiana, Presidente di ANCI Sardegna e Daniela Sitzia, Direttrice di ANCI Sardegna, ha avuto l'obiettivo di offrire una lettura aggiornata della condizione giovanile in Sardegna e pubblicizzare gli strumenti attivi per sviluppare il potenziale giovanile sardo.
C’è stato spazio per parlare di Erasmus+ e per presentare i servizi e gli sportelli Eurodesk.

Onelia Rivolta, Direttrice di AnciLab, ha presentato una relazione sull'identikit e le aspettative dei giovani della Sardegna, mentre Sebastiano Megale, referente Servizio Civile ANCI Lombardia, ha approfondito il tema delle politiche nazionali e regionali rivolte ai giovani.
Per parlare di Servizio Civile era presente al tavolo anche Laura Massoli, Direttrice dell’Ufficio Nazionale del Servizio Civile.

ANCI Lombardia opera in stretta collaborazione con ANCI Sardegna dal 2019 in tema di Servizio Civile Universale (network Scanci). Attraverso una convenzione stipulata tra i due enti è stato possibile creare una rete che coinvolgesse i Comuni del territorio nella programmazione di Servizio Civile e inserire operativamente i giovani nei servizi comunali, promuovendo percorsi di crescita personale e di sviluppo delle competenze oltre a favorire l’incontro con le istituzioni.
Un’esperienza che a maggio 2023 ha visto l’avvio di 150 giovani tra i 18 e i 28 anni, in servizio per 12 mesi in attività di stampo assistenziale ed educativo, culturale, di tutela e difesa dell’ambiente e del territorio (Protezione Civile).
Dei 377 Comuni sardi, 90 fanno parte del network Scanci (di questi 21 sono inseriti in 2 Unioni di Comuni, anch’esse accreditate). Oltre ai Comuni il sistema annovera tra le sue fila anche una Fondazione oltre alla stessa ANCI Sardegna.

(Roberta Locatelli)