SEZIONE: WELFARE E POLITICHE GIOVANILI - ISTRUZIONE
ZeroSei

ZeroSei: pubblicazione FAQ per i Comuni

15 Marzo 2024
 

Per supportare i Comuni nelle attività di monitoraggio fondi 2021 pubblichiamo l'elenco delle FAQ e i contatti che potete utilizzare per eventuali chiarimenti sulla procedura.

Tutti i documenti citati sono consultabili sul sito zerosei.anci.lombardia.it.

 

1. Quando viene attivata la piattaforma per la rendicontazione delle spese?
L’apertura è prevista per le ore 12.00 del 4 marzo 2024, sino alle ore 18.00 del 12 aprile 2024.
 
2. Quale modello va utilizzato per la rendicontazione delle spese?
La Conferenza Unificata ha recentemente approvato un nuovo modello per il monitoraggio. Il modello è stato presentato da ANCI Lombardia nel webinar del 26 febbraio 2024 ed è consultabile sul portale zerosei.anci.lombardia.it / Strategie Amministrative / Scheda excel di monitoraggio 2021.
I Comuni devono utilizzare solo le colonne A, B, C per i fondi di cui al Decreto L.vo n. 65/2017 e le colonne G, H, I se hanno utilizzato risorse proprie.
Nelle ultime due colonne a destra del modello, vanno indicati i dati relativi al monitoraggio quantitativo (numero degli interventi previsti in fase di programmazione ed effettivamente realizzati-conclusi e numero degli interventi iniziati ma non ancora conclusi o, eventualmente, neppure iniziati).
 
3. Dove si trova il modello di delega per l’accesso alla piattaforma?
Sul portale zerosei.anci.lombardia.it / Strategie Amministrative
 
4. Quali sono gli interventi da rendicontare?
Bisogna consultare la DGR n. 5618 del 30 novembre 2021, relativa alla Programmazione regionale per il Sistema educativo 0-6 anni per l’annualità 2021, anch’essa consultabile sul portale di cui sopra.
 
5. Si possono rendicontare le spese di edilizia scolastica?
Regione ha precisato che nella Programmazione regionale sono previsti interventi relativi alla gestione dei servizi educativi e al funzionamento del CPT. 
Solo nel caso di spese per arredi Regione ha consentito la rendicontazione nelle caselle Tipologia A5 (per servizi 0-3 anni), A6 (per scuole dell’infanzia paritarie), A7 (per scuole dell’infanzia statali), A8 (per poli per l’infanzia – solo arredi).
 
6. La rendicontazione per le spese relative ai servizi educativi deve tenere conto delle percentuali approvate da Regione per l’utilizzo dei fondi 2021?
Regione ha fornito indicazioni e precisamente:
- 65 % per i servizi 0-3 anni presso le unità d’offerta pubbliche e private;
- 25 % per i servizi di istruzione delle Scuole dell’infanzia paritarie e private;
- 10 % per le Sezioni Primavera.
Si ricorda che Regione ha precisato che “… I Comuni, nell’ambito della loro autonomia, possono riorientare i contributi in conseguenza di specifiche esigenze territoriali correlate alla connotazione della domanda ed eventualmente rideterminare le predette quote rispetto ai servizi effettivamente erogati, esplicitando le motivazioni in fase di monitoraggio della spesa”.
 
7. Quali fondi vanno rendicontati con il presente monitoraggio?
Vanno rendicontati i fondi erogati ai Comuni dal Ministero dell’Istruzione per l’annualità 2021, previsti dal Decreto L.vo n. 65/2017, che vanno inseriti nelle colonne A, B, C del modello approvato dalla Conferenza Unificata.
Gli importi sono desumibili dai seguenti documenti:
- Prima quota – V. BURL n. 32 del 5 agosto 2020;
- Seconda quota – V. Decreto n. 17307 del 14 dicembre 2021.
 
8. Con la seconda quota è stato assegnato il 5% ai Comuni capofila dei Coordinamenti Pedagogici Territoriali. Chi deve rendicontare l’utilizzo di questi fondi?
I fondi per i Coordinamenti Pedagogici sono stati erogati ai Comuni capofila, quindi è loro competenza rendicontarne l’utilizzo.
 
9. Con quale provvedimento sono stati individuati i Comuni capofila dei CPT?
In data 23 maggio 2022 Regione Lombardia ha approvato la DGR n. 6397, con le indicazioni relative all’avvio dei CPT. I Capofila sono stati individuati in base alla popolazione in età 0-5 anni e non è detto che coincidano con i Capofila dei Piani di Zona di cui alla Legge n. 328/00.
 
10. Dove si può trovare l’elenco dei Comuni capofila del CPT?
L’elenco è desumibile dal Decreto n. 17307 del 14 dicembre 2021, relativo alla seconda quota assegnata.
 
11. I Comuni capofila degli ambiti territoriali dei CPT coincidono con i Capofila degli ambiti territoriali di cui alla Legge n. 328/00?
Non è detto che coincidano. Chi volesse verificarne la corrispondenza, può controllare la mappa dei CPT distinti per ATS, consultabile sul portale zerosei.anci.lombardia.it / Strategie amministrative / Mappa CPT per ATS.
 
12. Come si fa a sapere a quale CPT appartiene il Comune?
Il riferimento è il Piano di Zona di cui alla Legge n. 328/00 e Legge regionale n. 3/08.
 
13. Se i Comuni hanno finanziato con risorse proprie alcune iniziative per i Coordinamenti Pedagogici, ad esempio i percorsi formativi, come possono rendicontare?
In questo caso i Comuni utilizzeranno le colonne G, H, I della scheda.
 
14. Si possono utilizzare i fondi statali per gli interventi tradizionalmente realizzati dai Comuni (Convenzioni già in essere con le Scuole paritarie, interventi per assistenza educativa, ampliamento dell’orario di apertura dei servizi, ecc.)?
No, gli interventi da rendicontare non devono essere sostitutivi ma aggiuntivi a quanto già stanziato dai Comuni.
 
15. Dove inserire le spese per il pre- e post-scuola nei servizi 0-3 anni?
Nelle caselle tipologia B1 o B2, in base al tipo di gestione del servizio.
 
16. Dove inserire le spese per la riduzione delle rette a carico delle famiglie?
Nelle caselle tipologia B3 o B4, in base al tipo di gestione del servizio.
 
17. Dove inserire le spese per l’assistenza educativa ai bambini con disabilità?
Nelle caselle tipologia B5, B6, B7 o B10, in base al tipo di servizio educativo.
 
18. Si possono inserire spese per le scuole dell’infanzia statali?
Solo per interventi di competenza comunale: assistenza educativa, pre- e post- scuola, ecc. (Tipologia B7).
 
19. E’ ammissibile il riconoscimento di un contributo a un asilo privato non convenzionato con il Comune?
Le tipologie indicate sul modello ministeriale parlano di servizi educativi in appalto o in convenzione. Trattandosi di risorse pubbliche, per garantire trasparenza si ritiene opportuno che le strutture educative beneficiarie di contributi comunali si convenzionino con il Comune e rendicontino l’utilizzo delle medesime.
 
20. E’ possibile mettere nelle colonne riservate alle risorse comunali le spese sostenute dal Comune per la gestione dell’asilo nido comunale?
Sì, è possibile inserire i dati nelle colonne G, H, I. Va precisato che tale dato ha solo valore statistico.
 
21. Nel monitoraggio quantitativo, per la tipologia “gestione” (interventi da B1 a B10), a che cosa si fa riferimento?
Si fa riferimento al “punto di offerta”. Ad esempio, se in 3 servizi educativi è stata programmata e attuata una riduzione delle rette a beneficio di 150 famiglie, il numero di interventi da indicare è 3, non 150. Oppure, se sono state finanziate 30 sezioni primavera, il numero di interventi da indicare è 30.
 
22. Sempre nel monitoraggio quantitativo, per gli interventi da C1 a C4, a che cosa si deve fare riferimento?
Si fa riferimento all’iniziativa. Ad esempio, se sono stati realizzati 30 corsi di formazione che hanno coinvolto 1.500 educatori e docenti, il numero da indicare è 30, non 1.500. Oppure, se sono stati finanziati 15 CPT che hanno coinvolto in tutto 150 servizi educativi e 50 scuole dell’infanzia, il numero di interventi da indicare è 15, non 200.
 
23. Sino a quando si possono impegnare i fondi 2021?
La data prevista è il 31 luglio 2024 ma è opportuno impegnare subito tutto l’importo ricevuto, se ci fosse ancora qualche residuo. In tal modo si evita di incorrere nelle procedure di restituzione, che possono compromettere le future assegnazioni di fondi.
 
24. Il prospetto per il monitoraggio delle spese relative all’annualità 2021 varrà anche per le spese 2022 e 2023?
 
25. Se ci sono famiglie che hanno dovuto iscrivere i loro figli in nidi situati in altri Comuni, perché non c’era più posto nel nido comunale, il Comune può destinare i fondi 0-6 come contributi alle famiglie? In quale rigo si rendiconta?
Sì, è possibile. Si rendiconta nel rigo relativo all’ampliamento dei servizi educativi (B1 o B2, in base al tipo di gestione).
 
26. Chi apre un asilo nido nel settembre 2024 può usare i fondi 2021?
Se non ha ancora impegnato i fondi 2021 per spese del 2021, sì. Ma li impegni subito, non aspetti settembre 2024, perché il termine è il 31 luglio 2024.
 
27. Gli importo ricevuti per la misura “Nidi gratis” vanno inseriti nella rendicontazione?
No. Bisogna rendicontare solo i fondi ricevuti ai sensi del D.L. n. 65/2017.
 
28. Si possono indicare eventuali progetti 0-3 o 3-6 finanziati a seguito di accordi territoriali?
Sì, trattandosi di ampliamento dell’offerta educativa.
 
29. Vanno esibiti documenti attestanti la liquidazione dei contributi?
No, si richiede solo l’inserimento del dato contabile. La documentazione va trattenuta agli atti del Comune.
 
30. Se il Comune intende descrivere una situazione specifica o evidenziare dettagli e particolari relativi ai servizi educativi deve allegare documenti o relazioni?
Non vanno allegati documenti, ma si possono utilizzare le righe 35-36 del modello.
 
 
Per i quesiti si può sempre scrivere a zerosei@ancilab.it per i servizi educativi 0-6 anni) o a cpt@ancilab.it per i Coordinamenti Pedagogici Territoriali o telefonare al numero verde 800.039.785.
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