Il Corriere della Sera del 26 ottobre riporta l'esperienza curiosa di un comune di 2.700 abitanti in provincia di Pavia, Gravellona Lomellina, che ha deciso di trasformarsi in un museo a cielo aperto. Obiettivo: rilanciare il turismo e portare visitatori a un paese che di per sè non vanta alcuna attrazione turistica specifica. E così, complice il sindaco Francesco Ratti, si è deciso di trasformare il centro in una galleria d'arte diffusa, con più di cento tele appese sulle facciate delle case. E non solo: a essere dipinti sono stati i paracarri, i muri degli edifici abbandonati, gli angoli più impensati. Anche sui tetti, dove svettano spazzacamini in ferro battuto.
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