Un interessante progetto presentato durante il Laboratorio UrbanLab 2020 è quello dell’e-commerce locale del Comune di Pavia.
“Il progetto di e-commerce locale nasce come risposta alla pressante necessità delle attività commerciali, che oltre alla battuta di arresto dovuta al lockdown subiscono da tempo la concorrenza delle piattaforme di e-commerce” ha spiegato Daniele Comini, consigliere comunale, delegato al progetto Smart City di Pavia, “di cambiare il proprio modo di fare business. Il cliente fisico è sempre meno presente e spesso capita di cercare un prodotto nel web ancora prima di cercarlo in negozio, levando così ossigeno all'economia locale. Il sistema proposto offre invece all'esercente la possibilità di avere un negozio o una vetrina nel centro commerciale virtuale della propria città”.
Un elemento distintivo del progetto è l'utilizzo di un innovativo partner per la distribuzione dei prodotti. “Solitamente la filiera distributiva” ha aggiunto Comini, “segue un processo di presa del prodotto, trasporto alla logistica, spesso distante dal punto di presa, smistamento e consegna. In collaborazione con Macri distribuzione stampa è in fase di studio l'impiego dei vettori di trasporto stampa per la presa e la distribuzione. Il sistema permette così di ottimizzare lo spazio disponibile sui veicoli, riducendo costi e inquinamento, e tempi di consegna”.
Altro elemento fondamentale del modello proposto, in collaborazione con Aspit (Associazione sviluppo, persone, imprese e tecnologie), è che non richiede investimenti da parte del Comune ma solo il patrocinio e il supporto nella diffusione della piattaforma. Gli investimenti necessari saranno a carico delle società che partecipano allo sviluppo del progetto (oltre a Macri, Seire srl, società di servizi in rete e 7180 srls società d'informatica) e si attiveranno con un piccolo contributo delle attività commerciali che vi aderiranno.
(SM)