Con la delibera n. 1064 del 13 novembre 2019 il Consiglio dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha definitivamente approvato il nuovo Piano Nazionale Anticorruzione (PNA).
Il PNA è atto di indirizzo per l’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza.
Nel PNA 2019-2021 il Consiglio dell’Autorità ha deciso di concentrare la propria attenzione sulle indicazioni relative alla parte generale del PNA, rivedendo e consolidando in un unico atto di indirizzo tutte le indicazioni date fino ad oggi, integrandole con orientamenti maturati nel corso del tempo e che sono anche stati oggetto di appositi atti regolatori. Si intendono, pertanto, superate le indicazioni contenute nelle Parti generali dei PNA e degli Aggiornamenti fino ad oggi adottati.
L'allegato 1 al PNA affronta il tema della valutazione e gestione del rischio corruttivo. Superando il modello proposto dall'Allegato 5 del PNA 2013. Alla luce delle nuove indicazioni metodologiche definitivamente adottate da ANAC, restano pienamente valide le "Linee Guida per la prevenzione della corruzione nei Comuni" elaborate da Anci Lombardia nel 2016 e, in particolare, la metodologia di mappatura dei processi e analisi del rischio, che alleghiamo a questo articolo.
Sul tema, inoltre, Anci ha pubblicato il suo XX quaderno operativo, con i modelli operativi e linee di indirizzo per Comuni e Città Metropolitane per l’attuazione della nuova metodologia di valutazione e individuazione delle aree a rischio del Programma nazionale anticorruzione 2019.