Le migliori esperienze urbane italiane ed europee di sviluppo sostenibile ritornano a Bari il 28 e il 29 settembre per la seconda edizione del festival delle Buone Pratiche Urbact. L’evento, organizzato da Anci in qualità di Punto nazionale del programma, rappresenta un momento di riflessione che coinvolge sindaci, amministratori, funzionari ed esperti sui temi di maggiore interesse delle città e delle comunità locali italiane. Obiettivo: rendere i temi urbani aperti e comprensibili a un pubblico ampio, composto non soltanto da addetti ai lavori.
Dall'alimentazione al turismo, il futuro possibile in mostra
Per l'edizione 2018, il Festival ripropone un modello itinerante di condivisione di spunti e visioni innovative sulle tematiche al centro dei progetti Urbact, che coinvolgono le città italiane in attività di scambio con altre realtà urbane europee. Innovazione sociale, qualità della vita, cura dei beni comuni, alimentazione sostenibile, impatto del turismo, social media e digitale, rigenerazione urbana e riuso degli spazi pubblici sono i temi a cui sono dedicate le sessioni di lavoro ospitate in diversi punti del capoluogo pugliese, come l’Officina degli Esordi e il Teatro Margherita.
Le migliori esperienze, da Milano ad Amsterdam
Le buone pratiche e i progetti realizzati nell’ambito delle reti finanziate da Urbact saranno il punto di partenza per raccontare in maniera concreta le azioni e le prospettive future dell’Europa delle città che innovano a partire dal coinvolgimento delle persone, da Milano a Lisbona passando per Amsterdam, Torino e tutte le città italiane del programma Urbact. In vista della definizione del nuovo periodo di programmazione europea 2021-2027, il festival intende fornire un contributo importante di idee sullo stato dell’arte rilanciando i contesti urbani come piattaforme da cui ripartire per ripensare nuove forme di socialità, innovazione e utilizzo degli spazi. (VV)