Si dice che a pestarla porti fortuna. Per molti non è proprio così e gli improperi contro “quel maledetto cane”, ma soprattutto il padrone, si sprecano. Avete capito di cosa parliamo e a Malnate, provincia di Varese, è partita la battaglia contro le deiezioni canine. A farne le spese saranno i padroni incivili e maleducati. Ed è una battaglia scientifica, che si fonda sul DNA dei cani. Attraverso l’analisi degli escrementi dei cani sarà possibile risalire al padrone che non ha raccolto i “bisognini” del proprio animale e che dovrà pagare la relativa sanzione.
Tutto ciò è possibile grazie al database del DNA di 1700 cani presenti a Malnate che la polizia locale ha realizzato. Con l’aiuto della guardie eco-zoofile saranno raccolti tre campioni degli escrementi mediante tamponi simili a quelli utilizzati per il prelievo di campioni di saliva. Analizzati in laboratorio e confrontati i risultati con i cani presenti nel database, sarà possibile risalire al padrone. Il procedimento di prelievo analisi e sanzione sarà certificato in ogni passaggio per garantire il reale e corretto risultato del test. La multa è di 70 euro.
(SM)