Parte da Cinisello Balsamo il primo esperimento di lettura dei contatori dell’acqua con i droni. Grazie al binomio droni e contatori di nuova generazione, chiamati smart metering, tutte le letture saranno effettuate su dati effettivi, mensili anziché annuali, e non più porta a porta, ma a distanza, nel totale rispetto della privacy.
Un’iniziativa unica in Italia, lanciata dal Gruppo Cap (nell'immagine il presidente Alessandro Russo con un drone utilizzato a Cinisello Balsamo), che ha preso il via a febbraio coinvolgendo subito quattro comuni dell’hinterland milanese (a partire da Cinisello Balsamo), che diventeranno 10 nei mesi successivi, con l’obiettivo di arrivare entro il 2019 a oltre 100 mila contatori installati con un investimento di 18 milioni di euro.
Come funziona
I droni, generalmente due ultraleggeri (300 grammi), pilotati a distanza sorvolano le case e catturano grazie a speciali sensori i segnali emessi dai contatori smart (sistemi che consentono la telelettura e la tele-gestione da remoto). In tempi rapidi, circa 10 minuti, e con soli due voli. Vengono così raccolte tutte le letture che il sistema computerizzato associa in tempo reale al codice cliente, così da generare una fatturazione più trasparente e precisa possibile. I droni, inoltre, sorvolando i centri abitati a un’altezza di 120 metri, hanno il vantaggio di raggiungere zone difficilmente accessibili.
La lettura con i droni avviene in modo semplice e sicuro, il volo avviene in aree e corridoi di volo studiati appositamente per la migliore rilevazione dei dati. Con questo sistema i cittadini potranno contare su bollette con dati puntuali sulla base di letture effettive e non più di letture presunte. Inoltre, il sistema garantisce risparmi di tempo: a Cinisello Balsamo, per esempio, si possono rilevare i dati di 3000 contatori in meno di un’ora, mentre prima era necessario qualche giorno.
(SM)