I sindaci di Brenzone, Tommaso Bertoncelli, quello di Torri, Stefano Nicotra, e quello di San Zeno di Montagna, Maurizio Castellani, hanno deciso di unire le forze per ristrutturare l'ex oleificio Coag, un punto di riferimento per tutto l'alto lago di Garda, per la molitura delle olive e la spremitura dell'olio: la struttura è proprietà per il 64 per cento del Comune di Brenzone, per il 32 di Torri e per il 4 di San Zeno.
Il rifacimento è costato 800 mila euro più Iva: poco meno di 1 milione per poter dare a Brenzone un nuovo frantoio all'avanguardia. Ora, ha riportato il quotidiano L'Arena, l'obiettivo dei comuni è impegnarsi per migliorare il marketing, la collaborazione e la commercializzazione dell'olio extravergine del Garda. Un approccio strategico da seguire e perchè no, replicare per tutelare le tante produzioni autoctone lombarde. (VV)