Entra nel vivo il patto tra 15 Comuni e lo Stato per il passaggio di proprietà di alcuni immobili del demanio sul territorio comunale, in cambio della rinuncia a parte dei trasferimenti statali. I dettagli sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 29 agosto: si tratta dei quindici decreti del ministero dell'Economia che sanciscono "la riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti" ai comuni interessati a seguito di trasferimento in proprietà, a titolo gratuito, degli immobili.
Quali sono i comuni coinvolti
I Comuni destinatari dei provvedimenti di federalismo demaniale sono: Barbarano Vicentino (Vicenza), Otranto (Lecce), Correggio (Reggio Emilia), Ercolano (Napoli), Vieste (Foggia), Barletta, Piacenza, Verona, Castelletto d'Erro (Alessandria), Maglie (Lecce), Bosco Marengo (Alessandria), Montedinove (Ascoli Piceno), Bellaria (Rimini) e per la Lombardia Luino (Varese) e Borgo Virgilio (Mantova). Per questi ultimi, i beni trasferiti e gli importi ''risparmiati'' dallo Stato sono stati: BORGO VIRGILIO - Forte Pietole per 205,45 euro annui, dal 2014 e LUINO - ex Albergo Verbania per 9.905,42 euro annui, dal 2014. (VV)