SEZIONE: FINANZA E TRIBUTI
DISPOSIZIONI

La Tarsu è dovuta anche dalle aree cimiteriali

22 Agosto 2017
 

Una sentenza della Cassazione (N°13740 del 31/5/2017) interviene su un tema a lungo dibattuto: la Tarsu è dovuta anche dalle aree cimiteriali? La risposta è affermativa, in quanto la Tassa sui rifiuti si articola da sempre in una quota fissa, correlata alle necessità pubbliche del servizio erogato e una variabile, in proporzione alla quantità dei rifiuti prodotti. Sono dunque la produzione e il conferimento dei rifiuti a motivare la normativa e le relative agevolazioni.

I rifiuti cimiteriali vengono in toto assimilati a quelli urbani, sia che si tratti di rifiuti vegetali o provenienti da spazzamento sia che si considerino i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni. Neanche la destinazione d’uso esenta i Concessionari dei cimiteri dal pagamento dell’imposta: infatti le stesse norme regolamentari che escludono gli edifici destinati al culto dal pagamento della Tarsu lo fanno perché questi immobili sono ritenuti “incapaci di produrre rifiuti, per loro natura e caratteristiche e per il particolare uso cui sono adibiti”. (VV)

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