Un appuntamento di divulgazione scientifica sul cibo. Questo in sintesi il contenuto della tre giorni, dal 5 al 7 maggio, che si terrà a Mantova. Presentando il Food and Science Festival, l’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Fava, ha sottolineato: "Agricoltura è scienza, il legame tra la prima e la seconda è indissolubile. Ci poniamo il dubbio sull'etica in agricoltura, vale a dire fino a dove l'uomo può spingersi parlando di sicurezza alimentare. Il dibattito sulla scienza non è tanto sul fatto se serva, ma è legato alla domanda 'fino a dove possiamo spingerci', secondo le diverse sensibilità, e fino a quanto è utile, per esempio, aumentare le produzioni”.
"L'interesse per l'iniziativa è forte” ha aggiunto il Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi “così come forti sono le attese dei consumatori che hanno voglia di sapere e conoscere. Mantova accoglie eventi che racconteranno lo straordinario legame tra cibo e scienza. Storia, evoluzione e prospettive saranno messe di fronte alle grandi sfide poste dal futuro, cercando soluzioni al più antico bisogno umano che è quello di nutrirsi”.
Alla presentazione è intervenuto anche il presidente di Confagricoltura Mantova e presidente regionale, Matteo Lasagna. “Vogliamo raccontare la storia e l'origine dei nostri prodotti, mettendo la faccia” ha detto il presidente Lasagna, “noi che produciamo colazione, pranzo e cena per gli italiani, cercando confronto e discussione su quello che oggi significa fare agricoltura. A Mantova racconteremo la storia della capitale dell'agroalimentare italiano tra innovazione e tradizione. Troppo spesso la comunità scientifica non viene ascoltata mentre il sensazionalismo della notizia prevale. Saremo aperti al confronto in questi tre giorni, a un racconto del nostro fare quotidiano, unendo rigore della scienza a una leggerezza che un festival richiede”.
(SM)