Esprime grande soddisfazione, ma mantiene la concretezza di sempre, Matteo Bianchi, sindaco di Morazzone (Va) appena eletto - insieme a Luigi De Magistris, sindaco di Napoli - alla vicepresidenza di Anci: "Sono orgoglioso di questa nomina e intendo mettere la mia esperienza come amministratore locale al servizio dei piccoli comuni e delle loro istanze. Lo faccio da quando avevo 19 anni e oggi, senza peccare di presunzione, voglio portare all'attenzione del tavolo nazionale i temi di maggiore attualità e complessità per i comuni più piccoli e per le aree interne, di cui mi è stata delega", racconta a AnciLombardia.it.
Tra le tematiche che sente di dover affrontare con più urgenza al tavolo nazionale c’è l’ampliamento dell’operatività dei piccoli Comuni ?
Senza dubbio. Ed ecco perché partirei innanzitutto dal DL78 del 2010, sulle gestioni associate, che deve essere rivisto. Il nobile principio della cooperazione tra enti locali è sempre valido e condivisibile, ma i contenuti del decreto devono essere declinati in modo diverso, per dare ai Comuni uno strumento che sia realmente operativo.
E il ruolo delle Province è un altro nodo aperto?
Dopo la Delrio e soprattutto dopo la vittoria del No al referendum del 4 dicembre 2016 la questione della interazione tra Comuni e Province è più che mai aperta ed è uno dei temi su cui è necessario intervenire con maggiore tempestività. I Comuni hanno bisogno di essere snelli, di potersi muovere operativamente con semplicità, senza essere caricati di procedure di relazione complesse. Muoversi in un clima di incertezza istituzionale come quello attuale non è più tollerabile.
Come renderà la Lombardia protagonista dei suoi interventi al tavolo nazionale di Anci?
Ricordando che la nostra è la Regione “dei mille campanili” e rappresenta in pieno una realtà fatta soprattutto di piccoli comuni e non solo – è bene ricordarlo – di aree metropolitane. Oltre ai temi che ho citato, dalle gestioni associate ai rapporti con le Province, mi farò carico di evidenziare le nostre specificità, impegnandomi per ottenere riscontri e soluzioni operative e concrete.
Lavorerà in sinergia con il collega De Magistris?
Pur avendo ambiti di competenza diversi, opereremo con buon senso e insieme, nel rispetto delle reciproche differenze territoriali e di ambito in cui abbiamo maturato la nostra esperienza politica.
(Valeria Volponi)