Nel corso dell'Assemblea Nazionale Anci a Vicenza sono stati consegnati i premi dell'edizione 2017 del "Cresco Award - Città sostenibili", per promuovere lo sviluppo dei territori. Il riconoscimento è promosso da Fondazione Sodalitas, da oltre 20 anni impegnata nel sostegno e nella diffusione della cultura della sostenibilità e ha lo scopo di valorizzare la capacità della Pubblica Amministrazione locale (Comuni, Città Metropolitane, Unioni/Aggregazioni di Comuni e Comunità Montane), di rendere operativi progetti incentrati sulla sostenibilità del proprio territorio. L’Award gode del patrocinio e della collaborazione di ANCI e in partnership con aziende sensibili ai temi della “sostenibilità”.
In Lombardia premiati Somma Lombardo, Milano e Brescia
I riconoscimenti 2017 sono andati ai Comuni di Ostana (Cuneo), Thiene (Vicenza), Somma Lombardo (Varese), Milano, Brescia e Fossacesia (Chieti), selezionati tra i progetti innovativi di sostenibilità presentati da oltre 600 enti locali. Le esperienze lombarde vanno dal Crowdfunding civico del Comune di Milano all'Ortolibero di Brescia, fino alla Revolutionary Road di Somma Lombardo.
Con il progetto milanese sono stati raccolti oltre 330mila euro sulla piattaforma Eppela, la prima in Italia per il crowdfunding reward based (basato sul sistema delle ricompense). Risorse che raddoppieranno grazie al contributo dell’Amministrazione, arrivando così a 660mila circa, per realizzare i 16 progetti scelti dal web sui 18 proposti. Sono stati 1492 gli utenti della rete, 624 donne e 714 uomini, che hanno contribuito, con un’offerta su Eppela al raggiungimento degli obiettivi di raccolta; 154 invece i contributi giunti da società private, associazioni, cooperative o altri soggetti giuridici.
A Brescia, nel carcere di Verziano, con il sostegno del Comune i detenuti coltivano verdure e curano le piante nella serra all'interno del progetto Orto Libero. Mentre a Somma Lombardo, grazie a Revolutionary Road si è lavorato per superare la logica emergenziale per sviluppare risposte innovative ai bisogni delle persone e delle famiglie, insieme a istituzioni, Terzo Settore e imprese. Coinvolte circa 300 famiglie vulnerabili del territorio. (VV)