Un bilancio positivo per il debutto della due giorni rEVolution – Electric Drive Days (27-28 maggio presso il Centro di Guida Sicura Aci – Sara di Lainate). Innanzitutto la firma della Carta di Arese che si propone di eliminare le attuali barriere allo sviluppo in Italia della mobilità elettrica, in quanto questa può garantire sensibili benefici ambientali, sanitari ed energetici, contribuendo in maniera significativa all’abbattimento della Co2.
Della Carta sottolineiamo due punti: da un lato la possibilità  di introdurre uno o più strumenti d’incentivazione economica per avvicinare il costo d’acquisto dei veicoli elettrici a quello dei veicoli a combustione oltre a una detrazione fiscale, per le flotte aziendali, in maniera da favorire la diffusione di veicoli elettrici negli ambiti in cui è più alta la percorrenza chilometrica annuale. Dall’altro quello di agevolare la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica.
I rappresentanti delle aziende presenti hanno evidenziato un gap negativo del parco automobilistico elettrico italiano nei confronti dei nostri partner europei.
Nonostante questo la mobilità elettrica rappresenta un punto di partenza vero per una svolta elettrica nel nostro Paese: a dimostrazione di questo assunto, nel corso della prima giornata di lavori, il vice segretario generale alla presidenza del Consiglio Raffaele Tiscar è intervenuto rimarcando che “il tema della mobilità sostenibile è un terreno sul quale l’Italia deve dimostrare una grande capacità di recupero del tempo”.

(AC)