L'Italia sta diventando sempre più virtuosa in materia di raccolta differenziata e la Lombardia si distingue, in particolare, nello smaltimento della plastica. Sono circa 900mila le tonnellate degli imballaggi in plastica raccolta nel 2015 in Italia, +8,4% rispetto al 2014 e la copertura della popolazione servita è arrivata al 97%. Lo scorso anno ogni italiano ha raccolto in media 15,1 chili di plastica, contro i 13,9 chili del 2014.: la Lombardia con 170.444 tonnellate e un aumento del 5% sul 2014 e il Veneto con 111.464 tonnellate e un +7,6%, sono le due regioni più virtuose. La Lombardia, inoltre, raccoglie da sola il 20% del totale. I dati provengono da Corepla (Consorzio di riciclo degli imballaggi di plastica) e sono stati pubblicati sul Il Sole 24 Ore.

Lombardia al di sopra della media europea

In Lombardia, la plastica, insieme alla carta, al vetro e alle lattine, è stata tra le prime frazioni raccolte in modo differenziato, mentre altre frazioni solo recentemente sono state attivate, come ad esempio la raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) oppure la frazione organica dei rifiuti. Le principali raccolte differenziate in Lombardia interessano tutte il 90% della popolazione, con la punta del 100% della carta e cartone.
In Lombardia nel 2000 si raccoglieva in maniera differenziata poco più del 35% dei rifiuti totali, mentre nel 2014 si è arrivati al 57,0%. La Lombardia si pone, quindi, in linea con le performance delle migliori regioni italiane (la Lombardia è perfettamente in linea con la media delle regioni del Nord) e comunque al di sopra della media europea. "Regione Lombardia sostiene e promuove una cultura ecologica, sempre più eco-friendly, improntata al riciclo e in grado di garantire ingenti risparmi", ha commentato l'assessore all'Economia di Regione Lombardia, Massimo Garavaglia.

(VV)