Il lago d'Iseo si prepara all'estate con un piano straordinario per contenere la proliferazione delle alghe e, a questo scopo, potrà contare su un fondo di 150 mila euro.
Il provvedimento si è reso necessario per prevenire l'invasione di erbe infestanti verificatasi lo scorso anno lungo la costa sebina (in tutto il 2015 vennero raccolte 2 mila tonnellate di alghe), che aveva reso impossibile la balneazione e maleodorante l'aria.
Nel 2016 si gioca quindi d'anticipo, con un accordo raggiunto durante una riunione alla quale hanno partecipato l'Autorità di bacino del lago, i sindaci dei Comuni di Iseo, Paratido, Predore e Sarnico, le Province di Bergamo e Brescia e la Regione Lombardia.
Come prima mossa, Regione Lombardia ha stanziato 150 mila euro per le operazioni di pulizia del bacino e il pagamento delle spese di stoccaggio delle alghe raccolte. Sono ora in fase di definizione altre misure per la riduzione dei costi di immagazzinamento delle erbe raccolte e per evitare l'abbassamento del livello del lago nel periodo estivo, una delle principali cause del proliferare delle alghe.

L'avvicinarsi dell'inaugurazione della passerella di Crhisto
L'entrata in funzione del battello che pulirà il lago sarà fondamentale per assicurare, tra giugno e luglio, il successo di un'opera che da mesi sta suscitando particolare interesse sulla stampa e tra gli appassionati d'arte: The Floating Piers, ideata dell'artista bulgaro Christo.
Dal 18 giugno al 3 luglio, infatti, grazie a una passerella galleggiante lunga 4 chilometri e progettata dal più noto esponente della Land art, per i visitatori del lago sarà possibile raggiungere Montisola a piedi (che secondo Christo dovranno essere rigorosamente nudi per una migliore percezione sensoriale).
Per due settimane l'isola sarà quindi legata alla terra ferma, e per questo l'atmosfera dovrà essere a prova d'alga. (LS)

Immagine: rendering del progetto di Christo dal sito www.thefloatingpiers.com