SEZIONE: AMBIENTE, ENERGIA
Raccolta differenziata

Italia eccellenza europea nel settore del riciclo dell'organico

25 Febbraio 2016
 

Nel 2014 in Italia la raccolta differenziata dell’organico ha raggiunto risultati di rilievo. Secondo i dati elaborati dal Consorzio Italiano Compostatori (Cic), a partire dal “Rapporto rifiuti 2015" di Ispra, sono state separate oltre 5,7 milioni di tonnellate di rifiuti organici, pari al 43% di tutta la raccolta differenziata del Paese. Rispetto all’anno precedente, la frazione umida ha avuto un incremento del 9,5%. Risultati che hanno un grande impatto positivo sull’ambiente: si calcola infatti che raccogliere l’umido e trasformarlo in fertilizzante consenta di risparmiare 1,4 Mt di Co2 equivalente l'anno rispetto all’invio in discarica.
Il caso italiano rappresenta un'eccellenza in ambito europeo ed è stato presentato dal Cic a Bruxelles nell’ambito dei lavori per la discussione sulla Circular Economy, promossi dalla Commissione Europea. In particolare, il Consorzio ha posto sotto l’attenzione della Commissione il caso di Milano, la più grande città al mondo che ha esteso a tutti gli abitanti la raccolta differenziata dell’umido, superando San Francisco, e la metropoli italiana con la percentuale complessiva di raccolta differenziata più alta. Con l’estensione nel 2013 della raccolta della frazione organica a tutte le utenze domestiche del territorio, sono oltre 1,3 milioni gli abitanti che separano regolarmente gli scarti di cucina. A questo si è aggiunta la risposta positiva di cittadini e gestori che ha permesso di far salire la percentuale complessiva di raccolta differenziata a Milano al 53% nel 2015.
Più in generale, il Cic ha presentato il quadro degli impianti italiani a elevata capacità che trattano centinaia di migliaia di tonnellate all’anno di rifiuti organici, raccolti con sacchetti in bioplastica compostabile, che rappresentano soluzioni high-tech per produrre biogas, combustibile 100% rinnovabile, e compost, un fertilizzante organico. Guardando ai numeri, in Italia ci sono 240 impianti di compostaggio e 43 di digestione anaerobica, che consentono di ottenere all’anno 1.326.000 tonnellate di compost.

(SM)

Leggi anche...
OPPORTUNITA'

Il contributo è del 50% per le attività di ricerca industriale e del 25% per lo sviluppo sperimentale.

Cultura e Ambiente

Il bando è rivolto ai Comuni con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti inseriti nei siti di interesse nazionale

Firmato un accordo tra Ministero dell'Ambiente, Anci e altre associazioni per favorire la raccolta dei Raee.

Strategie Amministrative online,
periodico di informazione registrato
al Tribunale di Milano al n° 328/2002
in data 27 maggio 2002
ANCILAB © Copyright 2024 - P.Iva 12790690155