La Commissione Europea ha annunciato il finanziamento dei primi 6 “progetti integrati” a sostegno di Belgio, Germania, Italia, Polonia, Finlandia e Regno Unito in quattro settori: natura, acqua, aria e rifiuti. Questi piani sono stati concepiti all’interno del programma LIFE, per attuare la legislazione ambientale europea su scala più ampia e aumentare l’impatto dei finanziamenti per i piani elaborati a livello regionale, multiregionale o nazionale, con un approccio onnicomprensivo che assicuri il coinvolgimento dei diversi portatori d’interesse e promuova l’intervento di almeno un’altra fonte di finanziamento, sia essa a livello UE, nazionale o privata.
I sei progetti scelti avranno una dotazione di bilancio complessiva di 108,7 milioni di euro, 63,8 milioni dei quali cofinanziati dall’UE. Potrebbero però mobilitare e coordinare, in totale, più di 1 miliardo di euro in finanziamenti complementari provenienti sia da fondi agricoli e regionali dell’UE, sia da finanziamenti nazionali e privati.
In Belgio, Finlandia e Italia le iniziative contribuiranno a preservare l’ambiente naturale europeo su una scala molto più ampia rispetto al passato. Per l’Italia, il progetto verrà realizzato in Lombardia: si intitola LIFE IP GESTIRE 2020 e dovrà sostenere strutture, management, politiche regionali, formazione e consapevolezza ambientale sulla conservazione della biodiversità, incentivando le connessioni ecologiche e contrastando l’invasione di specie aliene invasive, della flora e della fauna. Gli interventi si svilupperanno in 8 anni con un partenariato composto da Regione Lombardia, Ersaf, Corpo Forestale dello Stato, Lipu, WWF, Comunità Ambiente.
(VV)