Attraverso il Fondo per la sicurezza interna (ISF) e il Fondo asilo, migrazione ed integrazione (AMIF), la Commissione Ue ha stanziato 38,2 milioni di euro a favore dell'Italia per gestire la pressione migratoria.
I fondi sono così ripartiti:
- 13,5 milioni di euro al Ministero dell'Interno per sostenere progetti volti a rafforzare il controllo delle frontiere, i servizi sanitari, i percorsi di mediazione linguistica e interculturale, cui si aggiungono altri 2,5 milioni di euro per interventi rivolti ai minori non accompagnati;
- 16,7 milioni di euro al Ministero della Difesa e 5,5 milioni di euro alla Guardia costiera per migliorare le operazioni di controllo e salvataggio in mare.
Gli aiuti si aggiungono ai 592,6 milioni di euro già assegnati all'Italia tramite i programmi nazionali supportati dall'ISF e dall'AMIF. Il primo, Fondo per la sicurezza interna si articola in due strumenti, uno dedicato alle frontiere e ai visti e l’altro alle forze di polizia. Il secondo, Fondo asilo, migrazione e integrazione si concentra su 4 aree di intervento: asilo, migrazione legalizzata e integrazione, rimpatrio, solidarietà.
(SM)