Regione Lombardia prende nuovamente posizione nella lotta al gioco patologico. Nel testo della legge che riforma il turismo regionale, è stato incluso un articolo che vieta la concessione di contributi alle strutture ricettive che hanno installati apparecchi da gioco.
Un articolo dedicato al tema
L'articolo 73 prevede che nella concessione di finanziamenti, benefici e contributi economici sia considerato titolo di preferenza l'assenza di apparecchi da gioco d'azzardo lecito all'interno delle imprese turistiche e delle imprese dell'attrattività territoriale. La linea dell'articolo è in continuità con i provvedimenti legislativi di Regione Lombardia finalizzati alla prevenzione delle patologie legate al gioco d'azzardo.
Un impegno continuo
Negli ultimi due anni, Regione Lombardia ha dedicato risorse e attenzione a predisporre misure incisive volte a prevenire e contrastare forme di ludopatia legate al gioco d'azzardo lecito: il finanziamento con 3 milioni di euro di 68 progetti comunali di contrasto al gioco d'azzardo patologico, che coinvolgono più di 1250 soggetti del mondo istituzionale, del volontariato e dell'associazionismo in tutte le province lombarde, rappresenta la portata dell'impegno.
(VV)