Nell'anno di Expo 2015, tutto dedicato all'alimentazione, l'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Varese ha stilato la top five delle industrie alimentari e delle bevande varesine: il cioccolato, il liquore, i prodotti di pasticceria, la birra ed il burro sono le cinque eccellenze del settore che rappresentano, da sole, il 65% del fatturato totale dell’export di un comparto strategico per l’economia del territorio.
A guidare la classifica, il gruppo Lindt&Sprüngli, multinazionale svizzera del cioccolato, che ha il suo cuore italiano nello stabilimento di Induno Olona.
Al secondo posto, l’Amaretto di Saronno, prodotto dalla Illva che ha in assortimento il liquore italiano e varesino più venduto nel mondo, distribuito in oltre 160 Paesi e altri grandi brand come Tia Maria, Artic, Isolabella, Zucca e Aurum.
Al terzo posto c'è la Irca di Gallarate, che dal 1919 fabbrica prodotti alimentari destinati alla panificazione e alla pasticceria, esportati in oltre 70 Paesi. Parla italiano anche il gruppo Carlsberg, di cui fa parte lo storico marchio Poretti di Induno Olona, che sarà la birra ufficiale del padiglione Italia ad Expo 2015.
Chiude la top five l'azienda Campo dei Fiori di Daverio: suo, dal 1947, è il burro in formato casalingo avvolto nella carta stampata con la mucca blu, con una quota di export che copre circa l’8% del fatturato globale dell’impresa.