SEZIONE: TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE

Cairate: una zona China friendly per accogliere i turisti di Expo

10 Novembre 2014
 
In occasione di Expo 2015 molti Comuni si stanno preparando con iniziative ed eventi il cui obiettivo sarà rilanciare i propri prodotti e il proprio territorio. Dalla provincia di Varese arriva una proposta molto singolare che il sindaco di Cairate Paolo Mazzucchelli, promotore e ideatore dell’iniziativa, assicura sarà un sicuro volano per l’economia di tutta la zona del Seprio. Il progetto riguarda la creazione, proprio nel territorio della provincia di Varese, di una zona China friendly per accogliere i turisti cinesi che arriveranno in occasione della manifestazione del 2015 e nasce da un gemellaggio che il Comune di Cairate sta stringendo con la città cinese di Xi’an, nota a livello mondiale per il millenario esercito di terracotta. Il progetto è già in una fase avanzata visto che il sindaco di Cairate è già stato ospite in Cina per la presentazione dell’iniziativa e ha incontrato l’ambasciatore cinese a Roma. Sindaco Mazzucchelli, ci racconta come è nato questo gemellaggio con la Cina? È ormai da un anno e mezzo che il nostro Comune ha istituito una Commissione Expo che lavora a pieno regime insieme a imprenditori locali e tour operator per capire come sfruttare al meglio l’evento Expo a favore del nostro territorio. Ci abbiamo ragionato su molto, abbiamo studiato bene le potenzialità del territorio e alla fine ci siamo resi conto che la nostra invidiabile posizione a 30 chilometri dal sito espositivo e vicinissimo a un aeroporto internazionale come Malpensa, fosse l’elemento su cui fare perno. A questo si è aggiunta la straordinaria apertura a Cairate, dopo dieci anni di lavori, del Monastero benedettino di S. Maria Assunta. Dopo numerose analisi e verifiche, ci siamo convinti di possedere gli strumenti necessari e sufficienti ad iniziare un percorso di promozione del territorio che possa proseguire anche dopo Expo Milano 2015. Perché proprio la Cina? Studiando la geografia della provincia che ospita la città di Xi’an, ci siamo resi conto che ha molti punti in comune con la provincia di Varese. Entrambe le province, per esempio, sono tra le più sviluppate al mondo dal punto di vista industriale e possiedono un tessuto economico molto simile; è risaputo, inoltre, che il turismo cinese non è interessato al mare o alla montagna, ma propende maggiormente per un turismo culturale, enogastronomico e di shopping. Detto questo, appare chiaro che la Provincia di Varese sia la più adatta ad accogliere gli amici cinesi cercando di metterli a proprio agio. Dunque in cosa consisterà esattamente questa zona China friendly? I turisti cinesi saranno accolti a Malpensa e da qui, scegliendo dei pacchetti che abbiamo già predisposto, potranno fare un giro alla scoperta del nostro territorio della durata di mezza giornata, uno o due giorni... Leggi l'intervista integrale
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