Il mercato immobiliare residenziale italiano conferma il trend positivo lungo cui si muove già dal 2014: aumento della domanda, maggiore propensione delle banche a erogare mutui, tassi convenienti e soprattutto prezzi immobiliari appetibili dopo anni di ribassi.
A segnalarlo è l’Ufficio studi Tecnocasa, basandosi sui dati relativi alle compravendite forniti dall’Agenzia delle entrate: nel 2014 le compravendite, con 417.544 transazioni, sono aumentate del 3,6% rispetto all'anno precedente.
La Lombardia fra le regioni più performanti
Stando all’indagine svolta in tutte le città considerate – Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Milano, Monza, Pavia e Varese – si è registrato un incremento delle compravendite e in generale una riduzione dei prezzi per il 2014.
La città che ha registrato il maggior numero di compravendite è stata Varese, con il 23,2% di transazioni immobiliari grazie anche alla maggiore riduzione nei prezzi delle case (pari a -15,5%). Quotazioni in flessione a Pavia del 4,5%, così come a Monza (meno 4,6%). Tutte le altre province si mantengono stabili o registrano flessioni impercettibili (0,5 Cremona, 2,9 Como).