Quale sarà il futuro della Pubblica Amministrazione? Le tecnologie riusciranno a migliorarla, a renderla più efficiente rispetto all’immagine stereotipata di un carrozzone lento e complesso che molti cittadini hanno?
Quindici autori addetti ai lavori hanno cercato in un’antologia di quindici racconti di immaginare una possibile PA del futuro. È nato così PAntascienza (Edizioni Themis) un volume che si rivela anche uno strumento educativo, che stim
ola a riflettere sui tanti aspetti del digitale, fino a delineare fantasiose strutture, come i ministeri itineranti, e nuovi percorsi formativi, come i corsi di laurea in burocrazia informatica.
Tra gli autori Andrea Tironi, collaboratore per alcuni progetti digitali di AnciLab, che nel suo racconto immagina un Comune del 2050. Altri racconti si soffermano sulla diffusione dell’Intelligenza Artificiale nei Ministeri o in altre pubbliche amministrazioni.
“Un insieme di stili, di idee e di prospettive, quelle proposte dai vari autori” dice Tironi, “che, come speravo in fase di definizione di questo progetto editoriale, vorrebbe restituire ai lettori la testimonianza di diverse personalità e professionalità attive nel mondo delle nuove tecnologie”.
L’accostamento tra PA e fantascienza può apparire azzardato, fantascientifico per restare in tema. Tuttavia, dice ancora Tironi, autore peraltro dell’immagine di copertina, “credo che sia importante guardare al futuro del rapporto tra enti e cittadini in chiave sì romanzesca, ma volendo anche stimolare la creatività e la fantasia”.
Di piacevole e accattivante lettura, il libro veicola, grazie alle conoscenze e alle esperienze degli autori, concetti cruciali e a volte complessi in modo efficace ed è disponibile su tutte le principali piattaforme di e-commerce, sia in formato digitale che cartaceo.
(SM)