Al via l'edizione 2023 dei Laboratori per lo sviluppo sostenibile promossi e organizzati da AnciLab, società in house di Anci Lombardia. Obiettivo dei laboratori è raccogliere esperienze di Comuni che si siano posti l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile. La parola d'ordine del primo appuntamento, che si è tenuto martedì 21 novembre, è stata condivisione, finalizzata alla diffusione sul tutto il territorio regionale delle migliori pratiche messe in atto dai Comuni e dai principali stakeholder. Un confronto che ha permesso di evidenziare come il tema della sostenibilità sia primario e centrale nelle comunità e nell'agenda di tutti gli Amministratori.
Ha aperto i lavori Alessio Zanzottera, amministratore unico di AnciLab. “Il nostro obiettivo – ha spiegato - è promuovere l'Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile per essere parte attiva del cambiamento. Quello del laboratorio è un format che ci permette di confrontarci e che applicheremo anche ad altri settori". Per quanto riguarda gli obiettivi dell'Agenda 2030, Zanzottera ha sottolineato il Goal 5 “Raggiungere l'uguaglianza di genere e l'autodeterminazione di tutte le donne e ragazze”, ricordando la certificazione per la parità di genere ottenuta di recente da AnciLab. “Quest'anno – ha aggiunto - il filo rosso che collegherà tutti gli appuntamenti di questo laboratorio è la contaminazione di idee e progetti perché ciascuno vada a casa con un bagaglio di spunti da replicare. Lavoriamo per diffondere conoscenze, questo è ciò che ci chiede Anci Lombardia per supportare i Comuni, e questa è la nostra mission".
Anche il Vicepresidente di Anci Lombardia, Giacomo Ghilardi, ha sottolineato l'importanza dello strumento del laboratorio e dell'avvio del nuovo ciclo di incontri per la sostenibilità, "un confronto – ha sottolineato anche Ghilardi - che ci permette di conoscere le buone pratiche dei territori lombardi. In particolare, in Lombardia, dove ci sono 1506 Comuni, per gli enti di piccole dimensioni e delle aree interne è certamente utile conoscere le esperienze dei Comuni più grandi. La Lombardia sta correndo in Europa sempre più forte, bene che l'Agenda 2030 e la sostenibilità siano entrate nell'agenda di tutti gli amministratori per utilizzare al meglio le risorse disponibili, questa è la sostenibilità su cui tutti stiamo lavorando. Ma stiamo lavorando anche alla formazione del personale interno e sul tema del lavoro. Come sindaco di Cinisello Balsamo ho creato una job week e un tavolo di lavoro con gli operatori del settore perché, pur non essendo di competenza dei Comuni, stiamo provando a rendere sostenibile anche questo settore. Sostenibilità vuol dire tante cose, i Comuni dal canto loro possono partire dal basso e aiutare i cittadini offrendo servizi sempre migliori”.
“Con i laboratori intendiamo trattare il tema della sostenibilità da diversi punti di vista, lavorando insieme in maniera trasversale e in partnership per raggiungere diversi obiettivi. Il format è quello giusto perché consente di conoscersi e di condividere” ha detto Fabio Binelli, coordinatore del Dipartimento Ambiente e servizi pubblici locali di Anci Lombardia.
Anche Filippo Dadone di Regione Lombardia si è detto soddisfatto per l’avvio del laboratorio che rappresenta una straordinaria “occasione di scouting di buone pratiche molta preziosa. Quest’anno – ha detto Dadone – con il 4° Forum regionale per lo Sviluppo Sostenibile 2023, Regione ha manifestato chiaramente la sua volontà di proseguire sul tema della sostenibilità e abbiamo alzato l'asticella con l'introduzione di un protocollo rivolto ai corpi intermedi e portatori di interessi pubblici e collettivi, i quali si impegnano a coinvolgere il maggior numero di rappresentanti. Grazie al lavoro della scorsa legislatura, e con il supporto Anci Lombardia, inoltre, i temi della sostenibilità sono entrati nel Programma Regionale di sviluppo sostenibile, a dimostrazione di quanto la sostenibilità riguardi tutti i settori. Intendiamo quindi rafforzare la possibilità di diffondere le buone pratiche sul tema della sostenibilità ambientale, economica e sociale, pensiamo anche a una piattaforma che sappia mettere a disposizione in maniera dinamica le esperienze e buone pratiche dei Comuni”.
Giorgia Pasciullo, esperta di politiche e fondi europei di Anci Lombardia, ha portato l’esperienza del Servizio Europa d’Area Vasta – SEAV, un progetto che ha promosso lo sviluppo di modelli territoriali di rete per favorire la collaborazione e la gestione associata dei servizi per rafforzare la capacità degli enti locali di utilizzare i fondi della programmazione europea, “e che ha permesso, attraverso le risorse europee, di comprendere l'importanza di trovare soluzioni che siano condivisibili. Le risorse ci sono, ora bisogna conoscere i bandi e gli obiettivi, i medesimi dell'Agenda 2030”.
Dario Rigamonti, Direttore di UPL Lombardia, ha portato l’esperienza del progetto di sostenibilità ambientale contro il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti nelle strade del territorio, finanziato da Regione Lombardia, che vede capofila le province e la Città Metropolitana di Milano. “Quello dell’abbandono dei rifiuti è un problema che conoscono tutti e che tocca anche i cittadini, una questione che può essere risolta o contenuta con una iniziativa di sistema. Si tratta di un progetto che intercetta un fenomeno concreto, l'ambizione e che possa passare da progetto pilota a progetto di sistema da estendere su tutto il territorio”.
La formula del laboratorio prevede un percorso di approfondimento e confronto articolato in cinque appuntamenti. Amministratori e funzionati dei Comuni avranno la possibilità di partecipare ad un percorso di condivisione di esperienze per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze, raccogliere spunti interessanti e conoscere i risultati e le complessità operative di progettualità già attuate da altri colleghi in altri contesti territoriali.
I prossimi appuntamenti si terranno nei giorni 27 novembre, 12 dicembre, 16 gennaio e 25 gennaio. È possibile iscriversi ai laboratori nella pagina dedicata sul sito di Risorsecomuni.