Prende il via il progetto Robin, acronimo di Rete Operativa di Bacino Interregionale), elaborato dall’Autorità distrettuale di bacino del fiume Po: un importante atto di sistema per connettere i territori di diverse province e regioni, unite dal fiume, in un piano di iniziative e servizi congiunti. I comuni coinvolti sono quelli di Casalmaggiore (Cremona), Viadana, Dosolo, Pomponesco, Sabbioneta (Mantova), Boretto, Brescello, Luzzara, Guastalla, Gualtieri (Reggio Emilia), Sorbolo Mezzani, Sissa Trecasali, Polesine Zibello (Parma).
Robin diventa così di fatto il primo atto concreto del percorso iniziato con la creazione della riserva Mab - Man and biosphere Unesco “Po Grande” (era il 2019) che abbraccia 2866 chilometri quadrati nel tratto medio del fiume, e si muove nel solco delle linee strategiche di indirizzo della riserva. Sperimentazione della durata di tre anni, punterà alla valorizzazione e sostegno alle attività locali e alla proposta di esperienze didattiche, turistiche e ricreative sul fiume. Tra le ipotesi sul tavolo c'è anche l'acquisto comune di una motonave, la predisposizione di diversi itinerari di navigazione, l’organizzazione di uscite didattiche in navigazione, l’elaborazione di un calendario condiviso delle iniziative locali, la mappatura dei percorsi ciclopedonali. (VV)