SEZIONE: WELFARE E POLITICHE GIOVANILI - ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONISMO E RIFORME
Emergenza

La spesa fuori dal Comune

25 Marzo 2020
 

E se nel Comune non vi sono negozi, dove si va a far la spesa? Non è un'ipotesi strana, soprattutto se si parla di piccoli Comuni Montani, come per esempio quelli della Valtellina o della Valchiavenna.
 


Ed è il dubbio che è sorto proprio in queste zone della provincia di Sondrio, a cui il Prefetto del capoluogo lombardo, Salvatore Pasquariello, ha dato risposta in questi giorni con una circolare.

 


“In linea generale”, ha spiegato il Prefetto, “la spesa deve essere effettuata nel proprio Comune, posta l’esigenza di garantire la riduzione degli spostamenti al minimo indispensabile. Tuttavia, qualora ciò non sia possibile, perché, per esempio, il Comune non ha punti vendita o sia necessario acquistare con urgenza un bene non reperibile nel proprio Comune, o il punto vendita più vicino a casa propria si trovi effettivamente nel Comune limitrofo, lo spostamento è consentito».

(SM)

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STATISTICHE

In fondo alla classifica troviamo Foggia, Brindisi e Napoli. Tra i parametri: rifiuti e istruzione.

CURIOSITA'

Sul podio Francesco Iarrera, di Oliveri (Me). Tra i più votati anche Stefania Bonaldi di Crema.

Legalità

Il Rapporto di Avviso Pubblico evidenzia che da nord a sud il fenomeno è in aumento.

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