Grazie a un investimento da oltre 2 milioni di euro, è stato formalmente avviato il maxi-progetto di una pista ciclabile che collegherà la Valcamonica alla Valtellina, fino ad arrivare al lago di Como, sfruttando le tratte già esistenti, sistemandole e pavimentandole dove serve, e realizzando invece ex novo i tratti mancanti. Al termine dell'incontro nel Comune di Aprica a cui hanno partecipato, oltre ai padroni di casa, anche i sindaci di Corteno Golgi, Edolo e Teglio, i presidenti delle province di Brescia e Sondrio, l'assessore regionale lombardo Massimo Sertori, è arrivata la comunicazione ufficiale. “Quest'opera permetterà di spostare i ciclisti dalle strade trafficate e convogliarli su percorsi a loro dedicati – ha detto Sertori, assessore delegato agli Enti locali, alla Montagna e ai Piccoli Comuni – valorizzando il paesaggio montano e migliorando così l'accessibilità al bosco, per la sua pulizia e per i mezzi di soccorso come pista tagliafuoco. La Regione s'impegnerà a lavorare su questo progetto con l'intenzione di avviare l'iter già nei prossimi mesi”.
Come potrebbe essere la nuova ciclabile
Tanti i dettagli ancora da definire: l'ipotesi è che la nuova ciclabile possa partire da Edolo, dove si conclude la ciclabile dell'Oglio, per poi proseguire verso Corteno Golgi, raggiungere l'Aprica e Teglio, infine il Sentiero della Valtellina che si collegherà al lago di Como. Già stabilito, invece, il piano finanziario: il Pirellone garantirà 600mila euro; altri 500mila, grazie all’impegno del presidente Pier Luigi Mottinelli, li metterà la provincia di Brescia e 300mila arriveranno da Sondrio. (VV)