Si è tenuto a Roma presso il Campidoglio il primo incontro per presentare il progetto DigiPro, nato dalla convergenza di esperienze maturate in questi anni da ReteComuni in tema di digitalizzazione dei processi per la qualità, l’efficacia e la legalità dell’azione amministrativa. Il progetto prevede il trasferimento della buona prassi agli enti partner: Messina, Anzio, Castel Madama, Foggia, Lecce, Osnago, Potenza, Sant’Antonio Abate, Anci Lombardia, AnciLab, Brescia, Monza, Vibo Valentia, Regione Umbria.
Il progetto si inquadra nel programma PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 che finanzia interventi per la modernizzazione del sistema amministrativo con riferimento agli aspetti gestionali, organizzativi, di semplificazione e digitalizzazione di processi e servizi verso cittadini e imprese (e-government), rafforzando la trasparenza e la partecipazione civica attraverso lo
sviluppo e la diffusione dei dati pubblici (open government).
Anci Lombardia, con il contributo dei suoi esperti Maurizio Piazza e Andrea Ferrarini e del coordinatore di ReteComuni Stefano Toselli, ha presentato tutti gli elementi che riguardano il progetto dal piano di lavoro e di rendicontazione agli aspetti digitali e a quelli legati all’anticorruzione. Utili in questo frangente le testimonianze del segretario generale del Comune di Brescia Melina Barilla e di Ferdinando Abate, Responsabile servizi agenda digitale e sistemi informativi del Comune di Monza che, in particolare ha presentato il processo di transizione al digitale intrapreso dall’amministrazione e il modello innovativo ottenuto.
Prossimo passaggio sarà la suddivisione e la distribuzione degli incarichi come richiesto da Anci Lombardia.
(SM)