Firmato il protocollo d'intesa per la progettazione e la realizzazione della Ciclovia del Garda tra Regione Lombardia, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Veneto e Provincia autonoma di Trento.
L’Intesa sottoscritta definisce le azioni finalizzate alla progettazione e alla realizzazione del percorso cicloturistico in capo a ogni ente sottoscrittore e rappresenta un passo avanti nell’attuazione del Piano Regionale della mobilità ciclistica, quadro di riferimento per la pianificazione e programmazione di una rete ciclabile sempre più interconnessa.
La nuova ciclovia turistica, oltre ad incentivare l’uso della bicicletta come mobilità dolce ed ecosostenibile, permetterà la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico, di valorizzazione del patrimonio agricolo, enogastronomico e delle tradizioni popolari del territorio attraversato.
La Ciclovia del Garda sarà un itinerario ad anello di 140 km che percorrerà le sponde del lago di Garda. Attraversando 19 comuni rivieraschi, tra cui Peschiera del Garda, Salò e Limone del Garda, si connetterà all’itinerario nazionale Ciclovia del Sole che fa parte della rete europea ciclabile EuroVelo. Un percorso ciclabile in sicurezza che sarà funzionale sia al cicloturismo sia agli spostamenti “più sostenibili” nei centri abitati, favorendo l’intermodalità auto-treno-bici-autobus-battello.
La Ciclovia del Garda fa parte del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche che sarà costituito dai percorsi finanziati con le leggi di Stabilità 2016 e 2017: Ciclovia del Sole (da Verona a Firenze), VenTo (da Venezia a Torino, progetto che vede Regione Lombardia capofila), Acquedotto Pugliese, Grab “Grande raccordo anulare delle biciclette” di Roma, Ciclovia della Magna Grecia, Ciclovia della Sardegna, Ciclovia Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia, Ciclovia Tirrenica e Ciclovia Adriatica. (Fonte: Regione Lombardia)
(SM)