Secondo uno studio della Cgia di Mestre, per le piccole e medie imprese italiane i costi dell'energia elettrica e del gas sono una vera e propria stangata, tanto da risultare tra i più elevati dell'Unione europea.
Rispetto alla media dei paesi dell'area euro, infatti, l'energia elettrica costa, per ogni 1.000 chilowattora consumati (Iva esclusa), 155,6 euro: la tariffa più elevata tra tutti i 19 Paesi messi a confronto che costringe le aziende italiane a pagare il 27,8% in più della media Ue.
Dalla comparazione dei prezzi del gas emerge che sempre tra i paesi dell'area euro, le pmi italiane sono al terzo posto (dopo Paesi Bassi e Portogallo) per il costo più elevato. La tariffa per ogni 1.000 chilowattora (Iva esclusa) consumati è pari a 55,5 euro, con una maggiorazione di prezzo rispetto alla media del 13,7 per cento.