Si chiama Dynamic Light il progetto sviluppato da una multiutility e dall'Unione Europea per dare un nuovo sistema di illuminazione e più sicurezza al Bosco Virgiliano di Mantova: in funzione dal mese di marzo 2018, propone una tecnica sperimentale di illuminazione dinamica. Il piano prevede la sostituzione degli attuali 56 punti luci con 74 nuovi a led. La nuova illuminazione sarà dinamica. lungo i due viali e nel cerchio attorno al monumento, nel senso che la luce si alzerà e si abbasserà in base all’avvicinamento delle persone: ciò provocherà una riduzione dei consumi elettrici (la potenza diminuirà dagli attuali 7 Kilowattora a 2,6) ed eviterà l’inquinamento luminoso perché il fascio di luce sarà rivolto verso il basso. Certo, si dovrò dire addio ai lampioni in stile liberty che ben si inseriscono nel verde del Bosco, ma che illuminano poco e aumentano il senso di insicurezza. E per aumentare la sicurezza saranno installate 15 telecamere.
Mantova apripista in Italia
Il progetto, che costa 250mila euro, sarà finanziato dall’Unione Europea per l’80% e dalla stessa multiutility per il restante 20%. Si tratta di un progetto sperimentale, il primo in Italia, che conta 15 partner europei di città tedesche, polacche, slovene, ceche e austriache, mentre in Italia con Mantova ci sono solo Cesena e l’istituto di Trento sull’inquinamento luminoso. (VV)