Con l'approvazione del Consiglio regionale della Lombardia all'unanimita' è stata sancita la fusione dei Comuni di Introzzo, Tremenico e Vestreno, operazione che darà vita al Comune della Valvarrone, con una popolazione di 615 abitanti e una superficie di 14,9221 km². I comuni coinvolti, caratterizzati da una notevole omogeneità territoriale e con esperienze precedenti di gestione associata dei servizi, nel 1996 avevano dato vita alla prima Unione dei Comuni Italiana. Con questa nuova fusione i comuni della Provincia di Lecco scendono da 90 a 86; in questa legislatura regionale erano già nati i comuni di La Valletta Brianza e di Verderio.
"I cittadini si sono espressi massicciamente a favore della fusione in occasione del referendum del 22 ottobre – ricorda il sottosegretario agli Enti Locali Daniele Nava – L’esito del referendum era stato netto in tutti e tre i paesi: a Introzzo (72 sì, 2 no), a Tremenico (79 sì, 19 no) e a Vestreno (134 sì, 9 no)”. Gli attuali sindaci resteranno in carica sino a fine anno. Poi arriverà un commissario prefettizio che guiderà il nuovo Comune fino alle elezioni di primavera.
“La fusione significa una razionalizzazione dei servizi e una maggiore efficienza a tutto vantaggio degli abitanti – conclude Nava – Le fusioni non sono la panacea di tutti i mali ma, se fatte bene, è dimostrato dai numeri che negli anni successivi portano giovamento. La volontà degli amministratori è quella di aggregare le forze e i cittadini della Valvarrone hanno risposto positivamente”. (VV)