Il 24esimo rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente e Ambiente Italia ha incoronato Mantova come regina dell’ambiente, seguita subito dopo dall’accoppiata Trento-Bolzano, di poco davanti a Parma. L’indagine si basa su 16 parametri divisi nelle macroaree Aria, Acqua, Rifiuti, Energie rinnovabili, Mobilità e Ambiente urbano. Rispetto alla scorsa edizione, le prime otto città ci sono ancora tutte, mentre Cuneo e Savona (che finirono nona e decima) hanno lasciato spazio a Pordenone (che si piazza quinta) e Treviso, che nell’ambito delle eccellenze marca il migliore progresso, salendo dal 23° al nono posto.
Metodologia e nuovi indicatori
I 16 indicatori di Ecosistema Urbano (per un totale di circa 30mila dati originali raccolti da Legambiente ed elaborati da Ambiente Italia) consentono di valutare tanto i fattori di pressione e la qualità delle componenti ambientali, quanto la capacità di risposta e di gestione ambientale delle amministrazioni comunali. Quest’anno è stato inserito per la prima volta un indicatore relativo alla presenza di alberi in area urbana: dato che tutti i comuni sopra i 15mila abitanti sarebbero tenuti a contabilizzare, come previsto dalla legge 10/2013. Molti, invece, (in tutto 40) non sono ancora in grado di rispondere. La media è di 18 alberi ogni 100 abitanti. Solo sei città dichiarano una dotazione superiore a 30. La capolista è Brescia (59), seguita da Modena (48) e Arezzo (40).