Durante l’incontro Risorse finanziarie per promuovere il futuro organizzato da Anci Lombardia con la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti, il presidente del dipartimento finanza locale e vice sindaco di Mantova Giovanni Buvoli ha sottolineato la difficile situazione economica e finanziaria che i Comuni hanno fino a oggi vissuto e in parte ancora devono affrontare.
“Dal 2010 al 2015” ha detto Buvoli, “i trasferimenti dall’amministrazione centrale sono passati da 10 miliardi di euro a 1,4 miliardi. Inoltre il patto di stabilità ha generato effetti penalizzanti per le amministrazioni locali”. I dati citati dal presidente del dipartimento non lasciano scampo: gli investimenti hanno avuto una flessione del 28%, le spese correnti sono scese del 4,1% e quelle del personale del 13,5%. “Le ultime finanziarie, la fine del patto di stabilità hanno portato a una svolta che potrebbe far uscire i Comuni dal tunnel. Un esempio è il Fondo pluriennale vincolato che consentirebbe di utilizzare i 4 miliardi di euro avanzati in questi anni e rimasti bloccati”.
Non tutto però funziona: “I vincoli della nuova contabilità creano ancora qualche difficoltà, così come è di ostacolo il blocco relativo alle imposte locali. Una strada percorribile è quella di contrarre i mutui, avendo tuttavia ben presente che la rata incide sulla spesa corrente e rende a volte difficile il pareggio di Bilancio. In ogni caso Cassa Depositi e Prestiti può essere un partner risolutivo per rilanciare gli investimenti”.
(SM)