Il presidente di ANCI Piero Fassino e il delegato ANCI alla Protezione civile Bruno Valentini, parteciperanno oggi ai funerali di alcune delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia, previsti ad Amatrice alle 18. Unendosi nuovamente al cordoglio delle famiglie colpite dal sisma negli affetti più cari, ANCI ribadisce anche la grande solidarietà che continua ad arrivare da tutti i Comuni italiani, coordinata sui luoghi del sisma proprio da ANCI in raccordo con la Protezione civile. Ai funerali di questo pomeriggio sarà esposto il gonfalone dell’Associazione, in rappresentanza dei gonfaloni di tutti i Comuni italiani.
Lo stesso presidente Anci, con lettera inviata a tutti i Sindaci, li ha invitati a “dedicare una seduta di confronto dei Consigli comunali di tutte le Città al tema del rischio sismico presente sul territorio comunale, e ha ricordato che per le donazioni, anche da privati, è possibile utilizzare il conto corrente ANCI con causale ‘Emergenza Sisma Centro Italia’ (Iban: IT27A 06230 03202 000056748129). E ha anche proposto di devolvere, al tempo stesso, i gettoni di presenza della seduta in favore dei Comuni colpiti dal sisma utilizzando il Fondo ANCI.
“L’ANCI nazionale – scrive Fassino - continua ad operare per assicurare il supporto amministrativo ai Comuni delle province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia, L’Aquila, Fermo colpiti dal terribile sisma nel Centro Italia. Lo stesso 24 agosto è stata inviata la richiesta di disponibilità di tecnici comunali specializzati per la valutazione dei danni e il supporto amministrativo agli UTC e agli stessi Sindaci. ANCI ha inoltre avviato da subito una raccolta di fondi utili alla fase post emergenza e di ricostruzione tramite un conto corrente dedicato”, ricorda il Presidente.
Da qui l’invito a unirsi alle attività di raccolta fondi, “ritenendo che le attività di prevenzione in protezione civile debbano coinvolgere i cittadini e tutti i livelli istituzionali, a partire dalle comunità locali”.